Bollettino neve Belledonne, 30/01/2019

Condizione della neve

La neve è scesa sotto i 1000 metri e finalmente sembra inverno. Tuttavia, non bisogna dimenticare che due settimane fa il versante occidentale della Belledonne sembrava ancora una cava di sassi. Le ultime nevicate hanno migliorato notevolmente la situazione, ma i cespugli e le rocce infide non sono ancora abbastanza innevati. I miei sci hanno sentito davvero il limite. Questo è stato probabilmente il loro ultimo giorno della stagione...

Qualità della neve

Oltre al raro ma poi massiccio ed estremamente fastidioso contatto con le pietre, bisogna considerare che la neve vorticava vaporosa nell'aria, a tratti non toccata dal vento. In altri punti, invece, si notava la presenza di una crosta di neve che si era formata durante la precedente nevicata.

Il vento, il vento... era decisamente all'opera. In superficie si vedeva molto e c'erano poche aree completamente intatte. Nel settore settentrionale è stato molto facile innescare, poiché la coesione con il terreno era scarsa. In altre esposizioni c'erano piccoli scivolamenti di neve sciolta. L'attività è aumentata a causa del riscaldamento. Gli impianti di risalita superiori del 7 Laux sono stati chiusi perché non riuscivano a tenere il passo con il brillamento. In alta montagna è stato decisamente più di un 3.

Impressione generale

Ne è valsa la pena. Tuttavia, è spaventosa la velocità con cui tutto viene tracciato qui, anche durante la settimana. Anche i pendii ripidi con evidenti segni di pericolo vengono sciati senza battere ciglio. Con le massicce nevicate dei prossimi giorni, probabilmente nel fine settimana sarà davvero bello nella foresta. Consiglierei les Arcs, Val d'Isere, Areche Beaufort o la Norma per la presenza di buoni tracciati, con la speranza che la pioggia rimanga..