Bollettino neve Livigno, 01/03/2019

Condizione della neve

Al di sopra della linea degli alberi, la superficie nevosa è fortemente influenzata dal vento e presenta scanalature irregolari; gli effetti dell'attività del vento aumentano con l'altitudine. Sui versanti esposti al vento e vicino alle creste, la neve è molto dura; solo sui versanti settentrionali riparati dal vento la neve è sciolta. Sui versanti meridionali, la superficie nevosa è uniforme, la crosta di fusione e congelamento sopra il manto nevoso presenta condizioni tipicamente primaverili: dura al mattino e gradualmente bagnata con il riscaldamento. Sui pendii settentrionali isolati, nella parte centrale del manto nevoso, si registrano strati deboli e persistenti. Lo spessore del manto nevoso è superiore alla media stagionale.

Qualità della neve

La qualità della neve non è stata entusiasmante, tranne che sulle piste meridionali, dove il manto nevoso presentava condizioni primaverili: duro al mattino e gradualmente più morbido con il riscaldamento e piacevole da sciare. Altrove si sono alternate croste friabili e neve ventata, che non hanno reso facile la sciata. Solo su pendii riparati e ombreggiati è ancora possibile trovare qualche centimetro di neve sciolta piacevole da sciare.

Il problema principale sono state le valanghe di neve bagnata. Il forte riscaldamento durante il giorno ha causato l'aumento del pericolo di valanghe nelle ore più calde della giornata. È rimasto un problema di strato debole persistente all'interno del manto nevoso, ma localizzato a pochi pendii solo sugli aspetti settentrionali. Abbiamo registrato poca attività valanghiva, principalmente valanghe naturali di scivolamento, di medie dimensioni, sui versanti meridionali. Il grado di pericolo di valanghe era 2, moderato, su tutte le quote, il 22 febbraio TH e il 23 febbraio TH. Nel resto della settimana (fino a giovedì 28), le condizioni primaverili hanno influenzato la stabilità del manto nevoso, con un aumento del grado di pericolo da 1-Basso a 2-Moderato, con il riscaldamento giornaliero. Solo mercoledì 27 abbiamo avuto un picco di riscaldamento, con il pericolo di valanghe che ha raggiunto il grado 3.

Impressione generale

In realtà le condizioni della neve in termini di qualità della neve non sono così buone, ad eccezione delle piste meridionali dove è possibile trovare delle belle condizioni primaverili! Speriamo che la prossima settimana porti un po' di neve nuova e ci riporti all'inverno!