Bollettino neve Pirenei Orientali, 03/02/2020

Condizione della neve

Siamo dovuti partire dal villaggio di Sansa, a 1400 metri, perché una mandria di mucche non ci ha permesso di proseguire lungo la strada e, beh, non c'era ancora neve. Quindi, prima 300 metri di neve da scarponi, poi un bel po' di neve in breve tempo. Da 1800-1900 quasi un metro, sopra i 2000 1-2 m. Purtroppo la nostra cima era a soli 2350 metri di altezza, quindi abbiamo potuto godere della neve solo per pochissimo tempo. Eccellente al di sopra dei 1800 metri, nulla al di sotto. Poiché la regione dell'Haut-Conflent è generalmente molto secca e di conseguenza ha poca neve, le do 3 stelle.

Qualità della neve

Molto meglio di ieri. Siamo partiti presto e siamo andati via prima delle 12, quindi la neve era ancora bella e cremosa. In generale temperature del tutto anomale. Alla partenza a 1400 m 12 gradi a ore 8. Al ritorno 17,5 gradi all'ombra. In cima faceva freddo e c'erano correnti d'aria.

Il manto nevoso fino a circa 2200 è completamente bagnato e non o quasi ghiacciato durante la notte. Quindi bisogna fare attenzione nelle zone ripide, la neve bagnata si stacca facilmente.

Impressione generale

Darei delle stelle completamente soggettive per la rara opportunità di salire sul Pic de la Pelade con gli sci e di scendere con gli sci per 2/3, per l'atmosfera surreale del mattino a Sansa, per la solitudine assoluta, per i numerosi animali che abbiamo potuto vedere (aquile, camosci, caprioli, cervi, marmotte). Inoltre, la discesa molto cremosa, che è stata molto meglio di quanto temessimo, e l'incredibile vista su questo paesaggio meravigliosamente contrastato. Il tempo meraviglioso e le temperature estive sono un'altra cosa :) Domani ci dirigeremo verso il Capcir, dove si può semplicemente partire molto più in alto e uscire più in alto, il che apre innumerevoli possibilità.