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Test sui materiali

Test materiale | Scott Scrapper 115

Big Mountain Twintip di Scott

13/03/2017
Adrian Sauter
Il popolare Scrapper 124 di Scott ha ora un fratellino più maneggevole e un talento a tutto tondo. Lo sci non solo impressiona con immagini spettacolari sullo schermo di "La Liste", ma mostra anche il suo lato migliore nel test di resistenza. La combinazione di leggerezza della costruzione e di prestazioni di discesa elevate rende lo sci molto interessante per i freerider che sono disposti ad affrontare anche le salite più impegnative per ottenere una grande linea di montagna.

Condizioni di prova e test

Sono alto 178 cm, peso circa 65 kg, pratico lo sci sportivo e faccio anche qualche tour sugli sci. Tuttavia, una discesa corretta è sempre la mia priorità. È stato montato un Fritschi Vipec sul punto di montaggio consigliato.

Lo sci è stato utilizzato per un totale di circa 20 giorni di sci e una manciata di tour sugli sci tra i 600 e i 1500 metri di altitudine.
Le condizioni in cui è stato testato lo Scrapper sono state varie come l'inverno nelle Alpi occidentali. Lo sci ha trascorso la maggior parte delle giornate su terreni duri e tracciati. Nel complesso, tuttavia, è in grado di affrontare qualsiasi cosa, dai canaloni solcati ai treerun in neve fresca, e si è rivelato un vero e proprio tuttofare.

Prima impressione

La prima cosa che salta all'occhio è, ovviamente, il peso ridotto. Con soli 1700 grammi per sci, lo sci è davvero molto leggero per la sua larghezza. Quando si flette, si percepisce immediatamente il flex più duro e la rigidità, che non mi sarei aspettato con la forma. Lo sci dà subito un'impressione di alta qualità. Trovo il design semplice e accattivante. Anche la superficie dello sci, piuttosto insensibile, si fa notare positivamente.

Lo Scrapper ha un interno solido realizzato con un'anima in paulownia che attraversa tutto lo sci. Il vantaggio del legno di paulownia è che è molto leggero e rigido, pur mantenendo un flex naturale. Lo sci è stato sciato anche in giornate con poca neve e, nonostante la sua struttura leggera, è sopravvissuto ad alcuni importanti contatti con le pietre senza che una lamina venisse strappata immediatamente...

Rapporto del test

Il vero punto di forza dello sci con larghezza centrale di 115 mm è, ovviamente, nella buona neve fresca. Qui galleggia in modo eccellente, offre un ottimo rimbalzo e lo sci affronta bene anche le cadute medie. Non ho mai sentito la mancanza di un centimetro di larghezza rispetto al fratello maggiore e il design più stretto non sembra aver cambiato nulla in termini di idoneità per le giornate profonde.

Lo sci si sente bene in generale alle alte velocità. È facile da controllare e dà molta fiducia. Il flex deciso consente anche una stabilità direzionale su terreni accidentati e assorbe molto bene le asperità. Quando il terreno diventa molto accidentato, lo sci si sbilancia un po' a causa della sua struttura leggera, ma se si scia con concentrazione, questo non è un problema. L'attacco è montato un po' indietro per i miei gusti, sono abituato a sci montati più centralmente. Si può spostare facilmente il peso in avanti e non si ha paura di immergersi. Questo significa che si può premere sull'acceleratore quando le condizioni sono giuste e lo sci non inizia a svolazzare anche a velocità più elevate. Fuori pista, ho trovato lo sci un po' più maneggevole e meno lento che in pista. Tuttavia, per essere uno sci con una larghezza centrale, lo Scrapper non si comporta male in nessuna condizione. Si può arrivare al carving con un certo sforzo, ma poi l'ampio raggio di 23 m è abbastanza divertente.

Lo Scrapper affronta molto bene anche qualche salita. Il peso ridotto non si nota solo in tour, ma anche nello zaino. È più probabile che si prenda in considerazione l'idea di affrontare salite un po' più lunghe e di scoprire le curve più remote.

Nella pista di uscita, gli attraversamenti e i punti ghiacciati possono essere padroneggiati molto meglio che con sci di larghezza simile. Il flex duro e il rocker moderato aiutano sicuramente. In condizioni primaverili, tuttavia, lo sci viene rapidamente spinto al limite. Le punte gemelle rendono un po' più difficile il fissaggio delle pelli e non si riesce a spingere lo sci nella neve come si deve.

Conclusioni

Con l'attacco da turismo montato, lo Scrapper è un set-up versatile per le belle giornate. Colpisce per la sua stabilità alle alte velocità ed è in grado di affrontare quasi tutte le situazioni. Se siete alla ricerca di un vero e proprio sci da big mountain da portare anche in uno o due tour, lo Scrapper è una buona scelta.

Vantaggi e svantaggi

+Peso ridotto
+Molto stabile
+Proprietà a tutto tondo
+Molto maneggevole
-Punte doppie

Dettagli

Prezzo €579,99
182 cm 23 m raggio 1700 g
189 cm 24 m raggio 1800 g
142-115-131
Twin-Tip Rocker
Anima in legno pieno
Finitura Freestyle

Ecco il link al sito web di Scott con maggiori informazioni.

Questo prodotto è stato fornito gratuitamente a PowderGuide dal produttore per essere testato. Potete scoprire come lo abbiamo testato nella nostra dichiarazione di test.

Galleria fotografica

Nota

Questo articolo è stato tradotto automaticamente con DeepL e successivamente revisionato. Se tuttavia dovessi notare errori ortografici o grammaticali o se la traduzione non fosse comprensibile, ti preghiamo di inviare un'e-mail alla redazione.

All'originale (Tedesco)

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