Per l'inverno 2011/12 è stata presentata una versione rivista del collaudato scarpone da sci Factor, con particolari miglioramenti alla fodera e l'aggiunta del numero 130 al nome del prodotto. Il nuovo scarpone interno dovrebbe offrire più calore, più comfort e una calzata ancora migliore rispetto al modello precedente.
Rapporto di test | Black Diamond Factor 130
L'uso pratico mostrerà se questi requisiti sono stati soddisfatti. Sono particolarmente entusiasta della vestibilità, dato che il modello precedente era già molto aderente. Finora il freddo non è mai stato un problema per me. Per me, il modello precedente è stato uno scarpone da sci molto affidabile sia in slackcountry con brevi escursioni che su salite più lunghe per godermi le discese nel backcountry.
La prima impressione del nuovo Factor 130
Dopo averlo estratto dalla scatola, la prima impressione è quella del design cambiato - ancora più nero. Le opzioni di regolazione, come l'angolo di inclinazione in avanti, l'angolo laterale, la regolazione delle fibbie e il riposizionamento delle tacche per le fibbie sono come prima e facili da usare.
Una volta rimossa la fodera con il sistema BOA integrato, sono chiaramente riconoscibili le nuove caratteristiche. La linguetta più grande della fodera rende molto più facile estrarla. Si nota che in alcune aree esposte sono stati inseriti dei rinforzi in plastica. Un altro cambiamento è il sottopiede avvitato, che presumibilmente ha lo scopo di evitare la rottura della suola. Personalmente, mi è successo due volte con il modello precedente. La sostituzione è sempre stata effettuata presso il rivenditore senza problemi.
Le novità di rilievo della scarpa interna sono:
- Zone per un miglior comfort di camminata e una flessione più morbida dell'articolazione
- Lamina metallica nella costruzione della scarpa interna per una barriera di protezione termica riflettente
- Costruzione della scatola della punta con cuciture sigillate con nastro adesivo per il massimo calore della punta
- Linguetta in plastica sulla scarpa interna distribuisce la pressione in modo uniforme per un'impronta bilanciata
Il nuovo Factor 130 in pratica
Se possedete già un Factor, probabilmente conoscerete il dolore iniziale da pressione. Questi mi hanno accompagnato per i primi 5 giorni, fino a quando non ho trovato la messa a punto delle fibbie delle scarpe. La calzata della scarpa non è cambiata sensibilmente. Per me il primo utilizzo è stato un déjà vu. Le quattro fibbie, il Powerstrap e il sistema BOA armonizzano sempre meglio la calzata. Entrare e uscire dallo scarpone funziona senza problemi e le cinghie più grandi sono utili. La scarpetta interna può essere facilmente rimossa o inserita senza doverla tenere sul piede. Come in precedenza, il sistema BOA si stringe con un blocco a rotazione. I canali per i cavi di trazione sono stati rinforzati. Come nota negativa, ho notato che anche dopo questo breve periodo di utilizzo, e su entrambe le scarpe interne, il rinforzo su un lato del collo del piede è stato strappato (vedi immagine della galleria).
Il meccanismo di camminata può essere attivato o disattivato come di consueto spostando la leva, e la mascherina può essere regolata in tre fasi spostandola. Dopo una faticosa giornata di sci, devo togliere la scarpetta interna per asciugarla, proprio come con il modello precedente. La nuova linguetta in plastica dello scarpone interno offre maggiore stabilità e un migliore trasferimento della pressione dagli stinchi agli sci. Il nuovo scarpone è notevolmente più duro del mio vecchio Factor dopo circa 120 giorni. Non posso dire a questo punto se il nuovo Factor 130 perda la sua durezza nella stessa misura. Un giorno c'erano circa -10°C. A queste temperature, gli scarponi erano notevolmente freddi. Tuttavia, questo aspetto è stato rapidamente dimenticato durante lo sci in neve fresca.
In termini di maneggevolezza, non vedo alcuna differenza rispetto al modello precedente. Si comporta perfettamente in pista e fuori pista. È uno scarpone top per i freerider orientati alla discesa che sono pronti ad affrontare salite più lunghe di oltre 1.000 metri di altitudine. Sebbene il guscio rigido in due parti offra la stabilità di uno scarpone alpino, è necessario portare con sé più peso durante le escursioni. Questo tipo di costruzione, inoltre, non offre il comfort e la facilità d'uso di un classico scarpone da turismo (più morbido).
Conclusione
Black Diamond ha incorporato l'esperienza acquisita con la prima generazione nel nuovo modello. Le innovazioni più evidenti riguardano la fodera. In pratica, però, queste innovazioni non hanno affatto prodotto un effetto "wow", qui è stata fatta solo una cura del prodotto nei dettagli senza toccare il concetto collaudato del vecchio Factor.
Se cercate uno scarpone da turismo orientato alla salita (confortevole), il Factor 130 è sicuramente la scelta sbagliata, ma se cercate un all-rounder che offra controllo in discesa e permetta salite più lunghe, allora il BD Factor 130 è ancora un ottimo compromesso per me e assolutamente raccomandabile.
.Overview:
Prezzo: 519 EUR (incl. suola alpina)
Peso con suola touring (taglia): Circa 4,6** kg al paio (28,0)
Suola touring con inserti tecnici: sì (circa 30-40 EUR)
Modalità d'uso: sì
Flex: 130*
Larghezza: media/ampia
Fibbie: 4
*Specifiche del produttore
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