Le giornate perfette di neve alta sono relativamente rare nella maggior parte degli inverni. Questo è particolarmente vero se per "perfetta" si intende la combinazione ideale: abbastanza neve fresca di buona, o meglio ancora, ottima qualità. Naturalmente, ciò include anche il bel tempo e un terreno da sci vario e adatto alle vostre esigenze e capacità, nonché al rischio valanghe attuale.
I. Pianificazione di massima: bollettini e modelli meteorologici
Il grande vantaggio è che le giornate di freeride più memorabili sono solitamente annunciate per un periodo di tempo più lungo. Chiunque segua regolarmente un bollettino meteo di montagna sa già in quali regioni ci si può aspettare buone condizioni di neve. Se non siete tra i pochi privilegiati che vivono nelle immediate vicinanze delle Alpi e quindi dovete solo mettere il naso fuori dalla finestra, qui di seguito troverete alcuni bollettini meteo di montagna consigliati:
Alpine-wide
Austria
Svizzera
Germania
Francia
- Italia: buone offerte per Triolo Meridionale, altrimenti consigliamo il Previsioni meteo Alpi di ZAMG.
Le previsioni meteo si basano sull'analisi di vari modelli meteorologici. Se volete dedicare più tempo ad oracolare la misteriosa cucina del tempo, esistono diversi modelli meteorologici (wetterzentrale.de o meteoblue.Sono disponibili su Internet molti modelli meteorologici, alcuni dei quali forniscono risultati molto accurati, ma la loro interpretazione richiede molto tempo e una certa conoscenza meteorologica di base. Tuttavia, soprattutto se combinati con l'esperienza e le conoscenze locali, hanno il potenziale maggiore per superare in astuzia chiunque.
Raster search alla ricerca della località ideale per il freeride e della neve perfetta
Per riconoscere tempestivamente le giornate perfette per il freeride e prepararle in modo sensato, si è affermato un sistema di ricerca simile al noto sistema di valutazione delle valanghe 3x3 di Werner Munter e che segue il principio della grid search: nella prima fase, cerco su larga scala le regioni che si sospetta abbiano neve fresca e che possono essere raggiunte in un tempo ragionevole, e nelle successive fasi di preparazione, restringo i preferiti da selezionare raccogliendo informazioni sempre più dettagliate - finché alla fine non si trova il punto prescelto.
Tre ingredienti cruciali per la giornata di neve fresca
I tre presupposti decisivi per un buon freeride: (1) le condizioni (= neve, meteo e situazione valanghe), (2) il terreno (stazione sciistica o meta di scialpinismo), (3) i freerider coinvolti (know-how, tecnica sciistica, forma fisica). Nella prima fase, questi fattori vengono utilizzati per distinguere approssimativamente le aree con buone condizioni da quelle con condizioni sfavorevoli.
1° ingrediente - le condizioni: Neve, meteo, valanghe
La neve è il criterio decisivo per un freeride sensato. Per questo motivo, è il primo criterio decisivo. In quali regioni o località posso aspettarmi neve fresca? E dov'è la situazione attuale della neve tale da poter utilizzare anche la neve fresca?
1.1 Neve fresca
PowderGuide - Previsione neve fresca | valore di previsione
Mappe di neve fresca, ad esempio dallo SLF | valori misurati
.ad esempio dall'SLF | valori misurati / valore effettivo
Rapporti sulla situazione valanghe|valori effettivi e previsionali
valori misurati dalle stazioni di misurazione (vedere i siti web dei servizi di avviso valanghe) | valore effettivo (manto nevoso totale)
1.2 Meteo
Il freeride è divertente solo quando la visibilità è buona, come tutti sanno. Di conseguenza, ho bisogno di bel tempo o di un'area che offra una buona visibilità anche quando nevica, ad esempio una zona bassa con un bosco e dove il bosco è anche legale per sciare. Le previsioni del tempo in montagna mi dicono molto probabilmente quali saranno le condizioni meteorologiche e quindi di visibilità in una regione.
Previsioni del tempo in montagna della GP, per tutte le regioni (ZAMG)
- Previsioni delle località calcolate automaticamente con qualità di previsione variabile Bergfex o snow-forecast.com
1.3 Pericolo di valanghe - Rapporto sulla situazione valanghe
Ma a cosa serve il tempo migliore e la neve eccellente se il rischio valanghe è troppo alto? A ben poco! Anche in questo caso vale il vecchio adagio: meno può essere più. Quindi, nel dubbio, è meglio andare in una regione dove ha nevicato meno e la situazione valanghe è meno tesa. Per dirla senza mezzi termini: è meglio avere 20 cm di neve fresca sotto gli sci che 80 cm e impianti di risalita chiusi dalla finestra del vostro alloggio.
Rapporti sulla situazione valanghe
Secondo ingrediente: il terreno
Quale area prendere in considerazione? Maggiore è l'offerta, maggiore è la scelta, più difficile è decidere. In alcune regioni delle Alpi settentrionali, i comprensori sciistici sono così numerosi che esiste un'area adatta a quasi tutte le condizioni, a patto di saper cercare. Un modo per farlo è utilizzare compendi come gli atlanti sciistici DSV o ADAC (disponibili anche in versione online) o piattaforme come Bergfex, che elencano quasi tutte le aree, almeno nell'area di lingua tedesca. Tuttavia, più ci si allontana dai centri dei rösti e dei canederli lievitati, più i luoghi diventano esotici e più è lungo trovare informazioni. Di solito è possibile scoprire in modo semplice e veloce dove si trovano le stazioni sciistiche più grandi, ad esempio tramite uno dei portali citati. I principali portali di sport invernali offrono ora una semplice mappa online per la maggior parte delle regioni, che è possibile utilizzare per valutare approssimativamente il terreno (sulla base di Google Maps o mappe simili). Google Maps offre il vantaggio di poter passare dalla visualizzazione del terreno a quella satellitare. Il fornitore di servizi turistici Outdooractive offre il servizio di visualizzazione delle mappe invernali in cui sono segnati quasi tutti gli impianti di risalita, il che rende ancora più facile esplorare virtualmente nuove aree e scoprire se il terreno è adatto alla situazione attuale delle valanghe.
Fornitore di strumenti cartografici digitali gratuiti
Svizzera (e Liechtenstein): Ufficio federale di topografia o Club Alpino Svizzero
Germania: visualizzatore della Baviera su Vermessung.bayern.de o geodaten.bayern.de
Austria: il portale dei geodati degli Stati federali austriaci geoland.at offre mappe di grande formato e immagini aeree aggiuntive. Il Sistema di Informazione Territoriale del Tirolo (Tiris) offre ottime mappe, immagini aeree e informazioni speciali per gli appassionati di sport invernali, come le mappe di pendenza e di esposizione.
Italia: Portale Cartografico Nazionale (richiede un plug-in gratuito; solo in italiano e spagnolo)
Francia: IGN (Institut Geographique National) (in parte in tedesco)
Slovenia: Geodetski institut Slovenije (in parte in inglese)
3° ingrediente: I partecipanti
La scelta dei partner giusti è importante per il successo di un'uscita di freeride tanto quanto le condizioni meteorologiche e di neve. In questo senso, questo punto non è una terza priorità, ma ha la stessa importanza della scelta del terreno. Il grande vantaggio del fattore umano è che spetta a voi decidere quali partner portare con voi in montagna e con quali dei vostri stimati coetanei preferite andare in sauna o a prendere un caffè.
In particolare, si tratta della questione cruciale di quali amici freerider volete uscire con voi perché vi fidate delle loro capacità (tecnica sciistica, competenza in materia di valanghe, soccorso in valanga e affidabilità generale).
Una volta che si ha in mente un buon mix di condizioni, terreno e persone, il divertimento della pianificazione ricomincia da capo con un passo in più.
II. Pianificazione dettagliata
La selezione approssimativa della regione dovrebbe essere già stata finalizzata, ora è il momento di trovare una zona particolarmente adatta e allo stesso tempo trovare il posto ideale che si adatta alle vostre esigenze individuali.
2.1 Condizioni - condizioni di neve e meteo, pericolo di valanghe
Le regioni interessanti sono state individuate. Ora diamo un'occhiata a dove si trovano i buchi di neve. In molte condizioni meteorologiche, le differenze all'interno di una regione possono essere sorprendentemente grandi. È bene che ci sia una fitta rete di stazioni di misurazione automatiche o addirittura di osservatori. La Svizzera è davvero un paese modello per quanto riguarda il rilevamento della neve, ma anche in Germania e in Austria, di solito è possibile trovare rapidamente i link alle stazioni di misurazione automatica sui siti web dei servizi di allerta valanghe e quindi sapere approssimativamente dove potrebbe aver nevicato e quanto. Un'altra fonte di informazioni più tradizionale sono le stazioni sciistiche. Tuttavia, i valori della neve fresca comunicati sul web sono spesso poco affidabili e poco credibili.
Siccome le politiche di informazione di molte stazioni sciistiche sono molto diverse tra loro, dovreste affidarvi solo alle informazioni fornite da quelle stazioni di cui conoscete la qualità per esperienza. In Svizzera, i valori della neve fresca sono solitamente misurati in modo piuttosto conservativo, il che significa che 20 cm di neve fresca in un'area dovrebbero garantire condizioni decenti nella maggior parte delle zone, a condizione che la base di neve vecchia sia soffice.
Stazioni di misurazione
Svizzera: slf.ch
Austria: lawine.at
Germania (Baviera): lawinenwarndienst-bayern.de
Francia: Meteogroup
Alto Adige: Ufficio idrografico di Bolzano
Un consiglio per le escursioni sciistiche in Svizzera: mappe di stabilità del manto nevoso o i risultati delle indagini sul manto nevoso.
Se avete in mente una zona allettante, dovete controllare il bollettino valanghe e le previsioni meteo per questa zona per il periodo della gita prevista.
Per molte regioni esistono previsioni regionali molto dettagliate, ad esempio i bollettini valanghe regionali, che di solito contengono anche previsioni meteo e neve sintetiche ma molto affidabili. Vale anche la pena di consultare i siti web dei rispettivi servizi di allerta valanghe, perché di solito è possibile trovare ulteriori strumenti di previsione e valori provenienti da stazioni di misurazione automatiche.
Rapporti valanghe
Rapporti meteo regionali
Chamonix Meteo | Meteo Alto Adige ecc.
III. Arriviamo alla fase finale - tattata: la decisione è vicina
A questo punto avete raccolto molte informazioni preziose, ma non siete ancora convinti che i valori numerici astratti siano la chiave per la felicità del freeride
Ci sono altre opzioni?
Un nostro amico, temuto per la sua meticolosa ricerca sulla neve fresca, chiamava spesso le bigliettaie delle stazioni sciistiche ogni poche ore per avere conferma dell'innevamento in corso e, in particolare, di quali impianti fossero chiusi. Naturalmente, voleva anche sapere quali impianti avrebbero aperto domani nel modo più sicuro possibile. Questo sistema può funzionare se si ha molto tempo a disposizione, ma solo se non viene utilizzato da troppe persone: Immaginate 1500 freerider che chiamano la biglietteria degli impianti di risalita di Engelberg per diversi giorni; non funziona in modo permanente.
Mappe interattive delle stazioni sciistiche
Quasi tutte le stazioni sciistiche offrono ormai il servizio di mappe panoramiche interattive, che permettono di vedere in qualsiasi momento quali impianti sono aperti e quali sono chiusi a causa del maltempo o del pericolo di valanghe. Se, ad esempio, sapete che la Gemsstockbahn di Andermatt non è in funzione oggi, ma è stato promesso che molto probabilmente aprirà domani, potete pensare che oggi non c'è proprio nulla da fare, ma che domani sarà piuttosto nevoso.
Forum e blog
Un altro buon modo per ottenere informazioni sono i vari blog di freerider (purché siano aggiornati e citino le rispettive aree) e i forum (PowderGuide-Forum, Freeskiers.net o downdays.eu) o Facebook o Google+ dove molti appassionati di sport invernali documentano le loro esperienze. Un altro servizio utile è il Conditions-Report. Anche in questo caso, naturalmente, l'attualità delle informazioni fornite è fondamentale.
Infine, chi ha spulciato questo lungo testo si sarà reso conto che la scelta di uno spot adatto al freeride non è un'abilità da stregoni, ma una sorta di artigianato del freeride che è ragionevolmente facile da imparare. Se all'inizio c'è ancora il rischio di perdere molto tempo a fare ricerche nella vastità e nelle profondità di internet, la maggior parte dei freerider sviluppa in breve tempo una propria procedura di ricerca. E poi, oltre a questo sistema di ricerca della powder grid, c'è naturalmente anche il buon vecchio principio della sorpresa: andare a caso e prendere la neve che si trova...
Werner Munter ha inventato un detto azzeccato: "Chi pianifica meglio ha più probabilità di sbagliare!" Perché in montagna le cose possono davvero andare diversamente da quanto previsto. E poi, dopo la ricerca perfetta ma alla fine infruttuosa, appare una nuova sfida: ricavare una grande giornata dalle condizioni mediocri.
Buona fortuna con la ricerca dello spot e buone curve
La squadra PG