Aree e periodo:
Questa allerta si applica alle aree dalle Alpi Marittime francesi al Ticino con il nucleo dal Sempione/Monte Rosa alla zona di confine tra Francia e Italia nelle Alpi torinesi, in quanto un accumulo da sud-est e successivamente da est si sta ora sviluppando e spingendo in queste aree. La domanda è quando girerà, perché anche nel Ticino nord-occidentale potrebbe esserci ancora parecchio con una componente meridionale più forte.
La linea della neve:
Rimarrà piuttosto alta e comincerà a cadere solo dopo la fine delle precipitazioni, domenica. Ciò significa che non farà freddo finché la neve non sarà più o meno finita. Fino a sabato, il limite della neve sarà compreso tra i 1500 m nel nucleo delle valli strette e i 2100 m nelle Alpi Marittime e in generale dove si riverserà sulla cresta principale. La neve diventerà polverosa solo a partire da 2000-2400m.
Vento:
Non così drammatico come ci si potrebbe aspettare visti i volumi. Ciò significa che la neve sarà spazzata via in modo massiccio a causa della quantità di neve fresca, ma ci possono ancora essere aree protette dal vento più in alto nel disgelo sud-orientale o orientale.