In un futuro post-nucleare, l'inverno è eterno e i pochi freerider rimasti sono cacciati senza pietà dal T800, quindi godiamoci questo allarme finché siamo in tempo!
Seriamente: Ullr si è finalmente ravveduto e sta permettendo l'inizio dell'inverno su larga scala nelle Alpi settentrionali. Il problema dell'arrivo di grandi quantità di neve è la base e la massiccia tempesta che l'accompagna. Questa sera, il primo fronte di Ullrnet sarà inviato attraverso la macchina della polvere e difficilmente si fermerà fino a martedì. Domani ci saranno delle piccole pause e da domenica la situazione si farà davvero interessante.
Periodo e aree di allerta
Questa allerta si applica dalla Francia settentrionale al Dachstein, con il nucleo centrale - come sempre a ovest-nord-ovest - dalla Francia settentrionale all'Arlberg.
L'allerta è valida fino a mezzogiorno di martedì, poiché la consistenza delle previsioni è abbastanza affidabile.
Vento
Ci saranno temporali massicci, quindi non ci sarà molto in alto. Il vento si attenuerà a partire da lunedì, il che dovrebbe rendere gli ultimi 20-40 cm un po' più soffici, forse anche più in alto. Il pericolo di valanghe sta diventando spaventoso.
La cosa positiva è che ci sono quantità abbondanti in profondità nel Vallese e lungo la dorsale alpina principale. Dovrebbero essercene abbastanza anche a sud della cresta principale per far scattare l'allerta.