Facebook rispetta le proprie regole
Facebook, proprietario di WhatsApp, sostiene che WhatsApp non è mai stato progettato per l'invio di newsletter e ora sta cancellando la popolare opzione. Ha anche annunciato che intraprenderà azioni legali se le newsletter continueranno a essere inviate tramite WhatsApp. I messaggi push da un numero di telefono di un provider dedicato non erano popolari solo per tenersi aggiornati sulla situazione delle valanghe in Tirolo, Alto Adige e Trentino. Anche grandi istituzioni come società di media, quotidiani e molti altri hanno offerto ai loro clienti newsletter WhatsApp.