Salta al contenuto

Cookie 🍪

Questo sito utilizza cookie che richiedono il consenso.

Scopri di più

Questa pagina è disponibile anche in English.

Zur Powderguide-Startseite Zur Powderguide-Startseite
Blog meteo

BlogMeteo 13 2018/19 | Saluti settimanali da ovest

Giorno della marmotta, revisione di gennaio, da sereno a poco nuvoloso

06/02/2019
Lea Hartl
Un piccolo ponte di alta pressione si è mosso tra un minimo sulla Scandinavia e uno sull'Egeo e sta attualmente garantendo un tempo soleggiato e di alta pressione sulle Alpi. Domani, giovedì, una piccola perturbazione si sposterà portando rovesci di neve sulle Alpi occidentali e qualche nuvola a est.

Venerdì sembra di nuovo abbastanza soleggiato e lo schema "da sereno a poco nuvoloso con tendenza a schiarite" continuerà più o meno invariato nel fine settimana. Lunedì c'è una possibilità di neve al sud, ma è ancora incerta. Da una prospettiva a larga scala, le masse d'aria fredda tra il Canada settentrionale e la Groenlandia rimarranno decisive per il nostro tempo. Come abbiamo discusso la scorsa settimana, il costante afflusso di aria fredda polare nell'Atlantico occidentale stimola l'attività di bassa pressione in quella zona e crea un forte flusso zonale che ci porta variazioni meteorologiche occidentali a volte più soleggiate, a volte più umide.

Blog meteo
presented by

Gennaio in rassegna

Il gennaio 2019 è stato il più freddo in montagna da molto tempo a questa parte. Lo ZAMG afferma: nelle "aree sommitali alpine" dell'Austria è stato più freddo di 3,6 °C rispetto alla media. L'ultima volta che il gennaio è stato più freddo è stato nel 1987, mentre è stato più caldo in pianura, soprattutto nella parte orientale del Paese. Le maggiori deviazioni positive della temperatura di gennaio sono state misurate nelle valli della Carinzia (tra 1 e 3 °C più calde della media a lungo termine). Come è noto, le numerose condizioni meteorologiche da nord e nord-ovest hanno portato molte precipitazioni, ma soprattutto a nord della cresta principale. Anche la Baviera e il Baden-Württemberg sono stati più freddi della media e, come sappiamo, ha nevicato anche lì.

Lo schema "montagne fredde, valli miti, neve al nord, secco al sud" si ritrova, senza sorpresa, anche in Svizzera. MeteoSvizzera riporta: "Il gennaio 2019 è stato il più freddo da oltre 30 anni nelle aree montane del versante nord delle Alpi. Il versante meridionale delle Alpi, invece, ha registrato uno dei mesi di gennaio più miti dall'inizio delle misurazioni." In Svizzera, il gradiente di precipitazioni tra le aree congestionate del nord e quelle del sud del Paese è stato particolarmente pronunciato. A livello regionale, nel sud è stato misurato solo il 10-15% delle precipitazioni normali, mentre nel nord si è arrivati fino al 230%.

Groundhog Day

Sabato scorso è finalmente arrivato il momento: nella festa meteorologica più alta del mondo e giorno preferito dal BlogMeteo, la marmotta Punxsutawney Phil e i suoi colleghi sono usciti dalle loro tane nel terreno per predire l'ulteriore corso dell'inverno. Le malelingue direbbero che sono stati trascinati fuori dalle stesse buche da vecchietti con cappelli sciocchi, o piuttosto corrotti con formaggio e rape gialle. Comunque sia, la domanda più importante è: hanno visto le loro ombre? (Sì = altre 6 settimane di inverno, no = la primavera sta arrivando). Quest'anno le previsioni sull'inverno sono state fatte, tra gli altri, da Milltown Mell II, Shubenacadie Sam e dal generale Beauregard Lee. Punxsutawney Phil, Staten Island Chuck, Buckeye Chuck, Wiarton Willie, Balzac Billy e Pierre C. Shadeaux (nutria/ratto castoro), invece, propendono per l'imminente arrivo della primavera.

Punxsutawney Phil, tuttora il più famoso pronosticatore a lungo termine tra i roditori, vive il resto dell'anno con la moglie Phyllis in uno zoo a Punxsutawney. Esercita la sua professione dal 1886 e ha 132 anni. Di solito è sbagliato con le sue previsioni.

Ecco le previsioni di quest'anno in immagini in movimento:

Galleria fotografica

Nota

Questo articolo è stato tradotto automaticamente con DeepL e successivamente revisionato. Se tuttavia dovessi notare errori ortografici o grammaticali o se la traduzione non fosse comprensibile, ti preghiamo di inviare un'e-mail alla redazione.

All'originale (Tedesco)

Articoli correlati

Commenti

Blog meteo
presented by