BlogMeteo 2 2019/20 | Breve raffreddamento in vista

Situazione attuale e prospettive

Oggi, mercoledì, le Alpi sono ancora in un flusso da sud a sud-ovest che sta sempre più virando verso ovest. L'alta di blocco a est, che ci ha accompagnato a lungo, è più o meno storia e l'uragano "precedentemente noto come" Sebastien, alias depressione temporalesca ex-Sebastien, è attualmente il giocatore più importante sul campo di gioco meteorologico europeo. Sebastien ha avuto recentemente la forza di un uragano, ma ora si è indebolito e ha perso lo status di uragano, il che ha in qualche modo mandato in tilt il complesso sistema di assegnazione dei nomi alle tempeste. In ogni caso, l'ex Sebastien sta causando forti venti e condizioni generalmente tempestose in alcune parti della Germania e della Francia oggi e domani.

Medio termine e previsioni

Al momento, sembra che ci sarà un breve alto intermittente sabato e potenzialmente un fronte caldo nella notte su domenica, che porterà precipitazioni da ovest a est mentre la linea della neve sale. Il modo esatto in cui si svilupperà è ancora soggetto a qualche incertezza. Probabilmente la prossima settimana rimarrà relativamente fredda, con condizioni di neve non entusiasmanti in termini di pendenza. L'alta di blocco a ovest si dissolverà gradualmente e le correnti dovrebbero tornare ad essere zonali. Di conseguenza, i segnali indicano un'influenza atlantica e un tempo da ovest a partire dalla metà della prossima settimana. In generale, tuttavia, l'evoluzione è ancora molto incerta e le speculazioni dettagliate non sembrano avere troppo senso per BlogMeteo al momento.

Il vortice polare, che finora è stato piuttosto perturbato, comincia a diventare un po' più rotondo alle quote che ci riguardano direttamente, ma le previsioni per la stratosfera appaiono ancora molto disomogenee. Vedremo quindi tra 2 o 3 settimane se e come il riscaldamento stratosferico previsto per la prima settimana di dicembre si ripercuoterà sugli strati inferiori.