Situazione attuale e prospettive
L'alta pressione permanente delle ultime settimane si sta indebolendo da qualche giorno e viene gradualmente sostituita da un nuovo modello. I nuovi attori rilevanti per noi sono l'alta pressione nell'area delle Azzorre e la bassa pressione vicino alla Scandinavia. Questa combinazione ci ha portato inizialmente un flusso meridionale e quindi un altro carico di polvere del Sahara con un leggero favonio nelle regioni sensibili ieri. Oggi è sufficiente per avere precipitazioni in accumulo al sud e una copertura nuvolosa che non si vedeva da tempo al nord. Nel corso della giornata odierna, il centro di bassa pressione si avvicinerà e la corrente girerà prima verso ovest e poi verso nord. Di conseguenza, diventerà gradualmente più freddo e si verificheranno precipitazioni anche al nord. La polvere del Sahara verrà "spazzata via" e atterrerà al suolo.
Giovedì continuerà più o meno allo stesso modo. Il centro delle precipitazioni potrebbe spostarsi ancora un po' con lo sviluppo di un minimo italiano. Mentre sulle Alpi occidentali nevicherà o pioverà soprattutto sui versanti settentrionali delle Alpi, sul versante meridionale delle Alpi orientali le precipitazioni saranno probabilmente più abbondanti, almeno nella giornata di giovedì. Per maggiori dettagli sulla quantità di neve fresca, consultate l'oracolo, che si è appena svegliato dal suo prematuro letargo estivo. Venerdì farà di nuovo un po' più freddo e la linea della neve scenderà probabilmente verso le valli più alte. Nel fine settimana continuerà a nevicare un po', anche se non in modo generalizzato e più sotto forma di occasionali rovesci. Il tempo sarà probabilmente instabile e, come detto, molto più freddo.
La prossima settimana continuerà ad essere piuttosto variabile. Il tempo di aprile sembra voler essere all'altezza del suo nome! Il modello a larga scala (alta pressione nell'Atlantico, bassa pressione vicino alla Scandinavia) rimarrà in vigore dalla prospettiva odierna, il che significa che le perturbazioni da NW potrebbero ripetutamente essere incanalate verso la regione alpina.
