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MeteoBlog per i freerider 01/2012 | Quinn contro Viola

MeteoBlog per i freerider 01/2012 | Quinn e Viola

03/11/2011
Lea Hartl
Sta facendo di nuovo buio abbastanza presto, i cortei di automobili risalgono le valli, le prevendite degli abbonamenti sono finite in molti luoghi, i negozi di articoli sportivi pubblicizzano gli ultimi sviluppi del carving, i contatti di Facebook postano faccine sorridenti e fiocchi di neve: gli indizi indicano l'avvicinarsi dell'inverno. Il MeteoBlog ha trascorso le vacanze estive guardando la TV e sa che ogni settimana almeno 2 colpevoli vengono condannati da CSI con prove indiziarie. È quindi giunto il momento di mettersi al lavoro per scovare l'inverno.

Sta facendo di nuovo buio abbastanza presto, i cortei di automobili risalgono le valli, le prevendite degli abbonamenti sono finite in molti luoghi, i negozi di articoli sportivi pubblicizzano gli ultimi sviluppi del carving, i contatti di Facebook postano faccine sorridenti e fiocchi di neve: gli indizi indicano l'avvicinarsi dell'inverno. Il MeteoBlog ha trascorso le vacanze estive guardando la TV e sa che ogni settimana almeno 2 colpevoli vengono condannati da CSI con prove indiziarie. È quindi giunto il momento di mettersi al lavoro per rintracciare l'inverno.

Ex-Nor'Easer Quinn

Purtroppo, dopo una prima ricerca, il MeteoBlog deve constatare che l'inverno non è poi così lontano. Uno sguardo prudente fuori dalla finestra mostra: tempo ideale per le escursioni. C'è qualcosa che non quadra. Non abbiamo sentito parlare del caos neve in America qualche giorno fa? Non è forse vero che lì Halloween è stato annullato perché le zucche sono sparite sotto un metro di neve? E qui si può andare in giro in maglietta e, se si è fortunati, sciare su piste di ghiacciaio senza rocce? La ricerca lo dimostra: In realtà, sulla costa orientale degli Stati Uniti si è verificato un tipico Nor'easter, ossia un minimo con una traiettoria verso nord-est che aspira aria fredda dalle coste del New England, su cui poi scivola l'aria calda dell'Atlantico. Questo è un ottimo modo per produrre abbondanti precipitazioni. Come suggerisce il nome, questo Nor'easter si è spostato verso nord-est dopo aver completato il suo lavoro sulla costa orientale. Sopra l'Atlantico, ha deciso di virare verso est e dirigersi verso l'Europa. Da Nor'easter è passato a Low Quinn e ha dovuto rendersene conto: Viola prevale in Europa e Viola non cederà il passo solo perché Quinn si presenta.

Area di alta pressione Viola

Viola è un'alta stabile e di grandi dimensioni che si è diffusa in tutta l'Europa centrale e orientale e che di recente ha regalato tempo mite e soleggiato e prospettive di un mare di nebbia in pianura in gran parte delle Alpi. In realtà vuole continuare a farlo, ma Quinn si sta avvicinando sempre di più e sta lentamente perdendo il suo territorio da ovest. Quinn sta provocando un forte flusso da sud-ovest sulle Alpi e un forte vento di foehn, che sta mettendo in crisi il tempo stabile dell'alta pressione. L'intero arco alpino meridionale sarà nuvoloso grazie a nubi polverose. Da venerdì (4 novembre), inoltre, il tempo diventerà sempre più umido, almeno sulle Alpi occidentali, più a sud e meno a nord. Nel fine settimana si verificheranno precipitazioni in accumulo anche sulle Alpi meridionali orientali. Poiché la Viola non si arrenderà così facilmente, probabilmente resterà asciutto e soleggiato al nord, dove il forte vento da sud dovrebbe almeno disperdere alcune delle macchie di nebbia persistenti.

Forti accumuli di precipitazioni nelle alte Alpi meridionali

Per quanto riguarda le precipitazioni, Quinn non molla la presa. Almeno il sud e parte dell'ovest riceveranno quantità simili a quelle degli Stati Uniti di qualche giorno fa. Dovendo evitare Viola, i fronti di Quinn hanno accesso solo a sud alle Alpi e quindi alle masse d'aria calda del Mediterraneo. Il limite delle nevicate è di conseguenza alto e solo le alte montagne possono beneficiare di neve fresca di base. Resta da vedere se il nuovo collega di MeteoBlog, Powder-Alarm, commenterà questo fatto....

Nota

Questo articolo è stato tradotto automaticamente con DeepL e successivamente revisionato. Se tuttavia dovessi notare errori ortografici o grammaticali o se la traduzione non fosse comprensibile, ti preghiamo di inviare un'e-mail alla redazione.

All'originale (Tedesco)

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