Rogier van Rijn

Inizia con un'e-mail di un amico: "Hai visto questa linea attraverso la grotta?", mi chiede, aggiungendo un link al sito web di uno sciatore estremo locale che ha percorso questa discesa unica attraverso grotte e tunnel naturali. Quando vedo le immagini, stento a credere ai miei occhi: semplicemente incredibile! Sciare attraverso un sistema di grotte. Dobbiamo assolutamente fare questa discesa. Il piano è stato rapidamente messo a punto. Insieme alla mia compagna (di sci) Sandra e a un amico, partiamo per il "Chourum Olympique", il nome di questo singolare canalone di grotta.

Per gli scialpinisti che desiderano un terreno ripido con poco approccio, non c'è niente di meglio del Combeynot Pic Ouest. Questa alta montagna si staglia appena sopra il Col du Lautaret, ed è ultimamente piena di belle pareti e couloir per scialpinisti esperti. Anche la via "normale" presenta un bel couloir di 100 metri, leggermente più ripido di 45°. Il terreno di gioco per eccellenza per le grandi discese, da novembre a giugno.

Tutti i freerider che si recano a Puy saint Vincent (con grandi possibilità di discesa in neve fresca, tra gli alberi o in terreno aperto) prima o poi guarderanno l'enorme backside della stazione. Il Col de Bal comprende un terreno immenso con molta neve fresca, ma al di sopra di questo "luogo segreto" ci sono molti bei couloir e pareti da percorrere. La linea più classica è il Col de Queyrettes, dove le condizioni di neve sono normali. E mentre si sale si vedono abbastanza belle pareti per settimane di freeride.