Bollettino neve Pitztal, 30/04/2017

Condizione della neve

Sotto la Taschachhaus, fino a 2000 m, era caduta abbastanza neve prima della salita di sabato. Con il bel tempo, però, domenica pomeriggio ne era rimasta poca. Tuttavia, siamo riusciti a scenderne la maggior parte con gli sci. Se non c'è neve fresca al di sotto dei 2000 m, d'ora in poi si dovrà camminare fino alla Taschachhaus, e al di sopra della Taschachhaus c'erano fino a 40 cm di neve fresca in alcuni punti. Pertanto, 3 stelle. contatto con la pietra soprattutto domenica dalla Taschachhaus al parcheggio.

Qualità della neve

In termini di qualità, c'era tutto: molta neve polverosa, manto nevoso in terreni esposti al sole, lastre di ghiaccio, neve bagnata, coni da valanga e assenza di neve.

Nel fine settimana la situazione valanghe era tesa a causa dell'abbondante neve fresca della settimana e, grazie alla luce del sole, abbiamo potuto vedere e sentire chiaramente molte valanghe di neve sciolta su terreni molto ripidi. Ci sono state anche valanghe di grandi dimensioni. Di particolare rilievo: le valanghe sul pendio tra il tratto ripido sotto l'altopiano della vetta e la parte inferiore del ghiacciaio verso la zona sciistica. I punti pericolosi sono stati facilmente evitati. L'unico tratto critico è la traversata da Taschachhaus verso la zona sciistica sul ghiacciaio lungo l'Urkund. E i pendii ripidi, come quello della valanga di cui si è parlato sopra

Impressione generale

Tutto sommato un ottimo tour. Siamo partiti tardi e siamo stati quasi gli ultimi a salutare la vetta, sfuggendo alla confusione. Neve fantastica oltre i 3000 metri e tempo fantastico.