Competizioni 12 2016/17| Tempo di crisi

Fieberbrunn | Crunch Time

Se volete rivedere l'evento, potete trovare il replay livestream qui:

Mentre gli organizzatori della FWT hanno affrontato le critiche dell'anno scorso e la parete del Wildseeloder è stata completamente stravolta questa volta, il problema di fondo della terza tappa del tour come prova preliminare e della parete di Fieberbrunn in generale rimane. E, cosa interessante, è diventato più che evidente solo nella gara di sci maschile. Qui, alcuni sciatori sono stati schiacciati nel tentativo di rimanere nel tour e continuare la loro carriera desiderata. La parete offre pochissime opportunità nella parte alta per distinguersi dal resto del gruppo. E tutte queste opportunità non consentono di commettere errori. Nella sezione intermedia, i detriti delle azioni di esplosione sono stati la rovina di molti rider (come lo snowboarder Sascha Hamm l'anno scorso, che da allora non riesce più a muovere il braccio). Poiché la gara maschile non è stata né bella da vedere né entusiasmante, tutto ciò che resta da dire è che con Turdell, Barkered e Pehota, sul podio sono saliti rider sicuri delle proprie capacità e bravi sugli sci.

Lorraine Huber di Lech am Arlberg (AUT), che ha vinto la seconda tappa del FWT ad Andorra, ha iniziato la sua gara con un doppio cliff drop e poi ha aggiunto altri tre salti. Il suo percorso estremamente fluido e veloce le è valso 91,33 punti e la vittoria. La nativa del Vorarlberg si dirige ora verso Haines/Alaska come leader della classifica. Il secondo posto a Fieberbrunn è andato a Eva Walkner (AUT, vincitrice assoluta lo scorso anno), che ha sciato una linea simile a quella di Huber. Walkner è anche in Alaska al quinto posto della classifica. "Ho scelto una linea molto bella oggi, ma ho scelto di andare un po' più cauta perché si trattava di fare la selezione per l'Alaska e non volevo rischiare una caduta. Sono molto contenta del secondo posto". Hazel Birnbaum (USA) è arrivata terza. La due volte campionessa del mondo Nadine Wallner (AUT) ha concluso all'ottavo posto, mancando la qualificazione per Haines.

Marion Haerty (FRA) ha conquistato la vittoria nella categoria snowboard femminile a Fieberbrunn, proprio come aveva fatto nella seconda tappa del FWT ad Andorra. Ha combinato bellissime curve in neve fresca con aria elegante. Il secondo posto è andato a Shannan Yates (USA) davanti a Audrey Hebert (CAN). La campionessa olimpica di halfpipe del 1998 e vincitrice dell'Xtreme Verbier 2015 Nicola Thost (GER), seconda classificata all'apertura della stagione, si è fatta strada attraverso uno scivolo tecnico con un piccolo salto in cima. Il suo percorso giocoso le è valso il quinto posto. Come quarta in classifica generale, avrebbe potuto recarsi in Alaska, ma ha deciso di non farlo perché vuole concludere la sua carriera con la tappa di Fieberbrunn.

Manuela Mandl di Vienna (AUT), che si è classificata terza nel secondo evento FWT, ha cercato una linea con molta neve fresca e profonda e ha concluso la sezione superiore con un piccolo salto. Un long air sicuro nella sezione inferiore le è valso il quarto posto. Si è classificata quinta nella classifica generale. La stagione FWT è finita per lei, ma cercherà di qualificarsi per la FWT del prossimo anno attraverso gli eventi di qualificazione.

Nendaz

Manuela Mandl ha già gettato una buona base per la riqualificazione, in quanto è riuscita a portare a casa i punti per la vittoria della FWQ 2* e 4* a Nendaz. La FWQ 4* non si è potuta svolgere per motivi di sicurezza, come si può vedere in maniera impressionante:

I risultati della gara 2* sono stati utilizzati per la 4*, ma con un punteggio pari a quello di una gara 3*. Carl Regnér Eriksson ha vinto nello sci maschile, Maude Besse in quello femminile e Ludo Guillot-Diat nello snowboard maschile. Ecco il video dell'evento

Axamer Lizum

Quest'anno non ci saranno più gare nell'Axamer Lizum. La gara 3* prevista per ieri è stata annullata a causa dell'attuale situazione critica delle valanghe e non ci saranno altre date alternative. Tuttavia, la gara 4* di Obergurgl, dal 24 al 26 marzo, sarà presto l'evento clou del Tirolo.