Dal 22 al 24 febbraio, il sonnolento paesino trentino di San Martino di Castrozza al Passo Rolle è diventato il campo base della comunità freeride prevalentemente di lingua italiana. Dieci squadre di professionisti, composte da due freerider famosi e da un fotografo, oltre a tanti WANNABES e fotografi amatoriali si sono lanciati, hanno girato, fotografato e sorriso nei due giorni di febbraio. Tutti a caccia dello scatto freeride che avrebbe immortalato il futuro re delle Dolomiti. La partecipante al contest Hanna Finkel era presente per PowderGuide...Venerdì sera, 22 febbraio 2013, un'orda di appassionati di freeride e noti sciatori, telemarker e snowboarder si è riunita nella piccola stazione di sport invernali di San Martino di Castrozza, nelle Dolomiti trentine, per il King of Dolomites 2013. Nel Mountain Lounge Bar "La Scoiatollo", l'impegnativo concorso fotografico e lo spettacolo di freeride sono stati debitamente avviati con pizza e pasta in questa fredda serata di febbraio. Oltre a conoscersi, l'imminente concorso fotografico offriva naturalmente anche molti spunti di discussione. E così, già la sera prima, i rider e i fotografi hanno lavorato insieme in teoria sull'unica foto di freeride che avrebbe potuto conquistare l'ambita corona delle Dolomiti. Un giorno e mezzo non sembrava un tempo eccessivo, visto che anche le previsioni meteo avevano previsto solo isolate finestre di bel tempo. Nei due giorni successivi, i rider e i fotografi hanno quindi avuto bisogno del giusto tempismo e dell'occhio giusto.
Giorno UNO - sole contro nuvole
Il primo giorno di gara è iniziato con temperature gelide, aria limpida, cielo azzurro e sole. Accompagnate dai primi raggi di sole della giornata, le squadre hanno affrontato le prime linee e i fotografi hanno immortalato l'azione davanti all'obiettivo. Ogni squadra ha avuto anche l'opportunità di essere accompagnata da una guida alpina professionista e locale, che naturalmente ha garantito la sicurezza da un lato e ha avuto uno o due punti segreti fotogenici nella manica dall'altro. Il numero di volte in cui è stato premuto il pulsante di scatto di una macchina fotografica in questo sabato mattina probabilmente non è stato fotografato nemmeno dai turisti sciatori del sonnolento nido trentino in un'intera stagione invernale. Nonostante il bel tempo del mattino, la stazione sciistica di Passo Rolle sembrava solitaria e quindi c'era molto spazio per fotografare le prime linee e i volti incontaminati.
Mentre le squadre dei professionisti e i loro fotografi erano già in piena attività sulla neve, i WANNABES, i cosiddetti sciatori e fotografi amatoriali, erano già al lavoro con i modelli e le macchine fotografiche. Così, mentre i WANNABES e i professionisti organizzavano l'azione sulla neve per i loro fotografi, gli ospiti, gli spettatori e i visitatori del King of Dolomites 2013 hanno potuto ammirare gli ultimi prodotti degli sponsor ARC'TERYX e SCARPA nello Ski Test Village dell'Alpe Tognola a 2200 m di altitudine e testare tutti i tipi di sci da freeride nella neve profonda. Mentre il tempo peggiorava e la luce si faceva più scura, i rider e i fotografi sono tornati uno dopo l'altro dalle loro spedizioni fotografiche e si sono lasciati alle spalle il duro lavoro della giornata. La cena comune del King of Dolomites Rider'al Rifugio Colverde, a 2000 m di altitudine, ha ricompensato gli organizzatori e i partecipanti per il duro lavoro svolto quel giorno con un menu italiano di quattro portate accompagnato da un delizioso vino rosso.
Due giorni - via nella foresta a causa del maltempo
Il secondo giorno del Re delle Dolomiti, le squadre professionistiche e i WANNABES si aspettavano un tempo tutt'altro che fotogenico. Una spessa coltre di nuvole incombeva su San Martino di Castrozza e non si sarebbe mossa presto. Ciò significa che è stata necessaria la creatività e l'ingegno delle squadre per ottenere quel qualcosa di particolare nelle immagini della giornata. Cuscini, ostacoli, inquadrature del viso e percorsi sugli alberi sono quindi diventati gli oggetti di scena del servizio fotografico e i volti pieni di neve sono stati messi a fuoco. Poco prima delle tre, le ultime squadre hanno consegnato le loro chiavette USB e le schede di memoria, ognuna delle quali conteneva tre immagini per ogni rider.
E il vincitore è...
Al Bar Après Ski Tognola Campo Base, alle 16 in punto di domenica, è stato incoronato il Re delle Dolomiti. Quest'anno la corona delle Dolomiti è andata al fotografo canadese Brian Goldstone e ai due atleti Arc'teryx Jose Carron e Paolo Marazzi con un'immagine tipicamente impressionante e suggestiva delle Dolomiti. Seguite dalla foto perfettamente realizzata dal fotografo Andre Schönnherr con i suoi atleti della squadra Matthias Egger e Sebastain Huber e dalla prospettiva fish-eye di Alessandro "Alo" Belluscio con Massimo Braconi e Simone Canal, le immagini scattate al King of Dolomites 2013 sono state più che impressionanti. Anche i fotografi amatoriali e i freerider per hobby hanno impressionato la giuria con i loro portfolio.
Puoi vedere le foto del nostro team nella galleria:
Qui puoi dare un'occhiata all'album fotografico del Re delle Dolomiti 2013.
Organizzatori, sponsor, partecipanti e visitatori sono stati tutti entusiasti di due giorni di eventi emozionanti in una regione montana mozzafiato, dove si spera che il Re delle Dolomiti venga incoronato nuovamente l'anno prossimo. Ulteriori informazioni su questo speciale evento di freeride sono disponibili su: www.kingofdolomites.com