La particolarità della TLT6 Performance rispetto alla versione TLT6 Mountain è la tomaia, realizzata interamente in fibra di carbonio. Sebbene questo non renda la scarpa più leggera, a parità di peso si ottiene una rigidità significativamente maggiore nella zona superiore. La scarpa è inoltre dotata di due linguette. La linguetta nera, più dura, è stata progettata per essere utilizzata prima della discesa e per trascorrere la salita sopra o nello zaino, mentre la linguetta verde, più morbida, può rimanere nello scarpone anche durante la salita. Naturalmente, lo scarpone può essere sciato anche senza linguetta.
Scarpa interna
La scarpetta interna (la versione CR qui testata, la versione CL è più simile alla scarpetta interna del vecchio TLT 5) è stata notevolmente migliorata rispetto al TLT5. Non solo dà un'impressione di maggiore stabilità, ma è anche leggermente più spessa e quindi più confortevole e presumibilmente almeno un po' più calda. La scarpetta interna è personalizzabile, anche se non ha molto da offrire a causa del poco materiale disponibile, e dispone di un sistema di allacciatura standard. Inoltre, il TLT6 viene fornito con due solette opzionali per la fodera, che consentono di adattarla alle esigenze personali.
Regolazione
La regolazione della fodera ha funzionato a meraviglia utilizzando il metodo già noto. Altre opzioni di regolazione includono la microregolazione delle due fibbie e lo spostamento della fibbia sull'albero.
Qualità
Anche se la scarpa dà un'impressione di leggerezza e non necessariamente di ultra-stabilità, non ho avuto preoccupazioni sulla sua durata grazie all'esperienza con la TLT5. Inoltre, la scarpa è ormai molto matura, quindi non mi aspetto problemi di qualità. La mia critica principale alla TLT5 era la fodera molto mediocre. La fodera della TLT6 è stata decisamente migliorata.
Test
Caratteristiche di salita
In realtà non ci sono differenze rispetto al modello precedente, che era già assolutamente brillante per le salite. Grazie al peso incomparabilmente basso e all'ampia rotazione del gambo in combinazione con la lunghezza ridotta della suola, il TLT 6 batte di gran lunga gli scarponi da scialpinismo più diffusi tra i freerider, come lo Scarpa Maestrale RS o il Dynafit Vulcan. Lo scarpone si comporta come nessun altro (ad eccezione del suo predecessore, il TLT5, e dei modelli da gara, che sono a malapena adatti allo sci alpino) - semplicemente in una classe a sé stante! Si inserisce la linguetta, si chiudono le due fibbie e la cinghia di alimentazione e il gioco è fatto. Sebbene le fibbie richiedano un po' di tempo per abituarsi e siano un po' complicate all'inizio, ci si abitua presto e si riesce ad azionarle con la stessa rapidità di altri scarponi.
Caratteristiche per la discesa
Il fusto in carbonio rende lo scarpone molto rigido. Soprattutto in combinazione con la linguetta più dura, per me è troppo duro piuttosto che troppo morbido. Tuttavia, il flex della scarpa non può essere paragonato a quello di una scarpa alpina. All'inizio lo scarpone non si flette molto, ma più si esercita pressione sulla pala e più si flette lo scarpone in avanti, più si flette. Soprattutto per chi, come me, preferisce sciare con scarponi da sci in 3 pezzi con un flex molto progressivo, questo è piuttosto insolito.
Inoltre, c'è l'angolo molto verticale dello stelo che, soprattutto in combinazione con sci non troppo larghi su neve soffice, significa che si può esercitare solo una pressione minima sulla pala, altrimenti le punte degli sci si allontanano rapidamente. La posizione centrale rispetto allo sci è difficile da mantenere, soprattutto nelle condizioni descritte, e si finisce rapidamente sul sedile posteriore.
Nel complesso, tuttavia, l'impressione positiva supera nettamente quella negativa. Gli scarponi permettono di raggiungere velocità elevate anche con sci larghi. Lo sci può essere guidato in modo molto diretto, soprattutto in condizioni avverse. Soprattutto su neve dura ma uniforme (firn, pista), lo scarpone mostra i suoi punti di forza e non è certo inferiore a nessun altro scarpone da turismo. Sulla neve veramente buona, cioè sulla neve polverosa o sulla neve vecchia, ancora morbida, lo scarpone è praticamente indistinguibile da altri modelli decisamente più orientati alla discesa. Anche con sci larghi, non c'è nulla di sbagliato nel controllo dello sci.
In neve molto compattata o sulle gobbe, la trasmissione della potenza è quasi troppo diretta per me, e anche la mobilità della caviglia è un po' limitata a causa dello stelo estremamente duro. Naturalmente, il TLT6 è buono anche in discesa, ma la velocità deve essere un po' rallentata.
Commenti finali
Io uso sempre lo scarpone con la linguetta dura, ma con quella più morbida perde un po' delle sue prestazioni in discesa. Bisogna quindi essere disposti ad accettare che la linguetta sia montata in cima, anche perché lo scarpone con la linguetta montata è inutilmente limitato nelle sue proprietà di salita.
Soprattutto a temperature molto basse, si nota anche che lo scarpone è leggermente meno caldo di un modello da scialpinismo standard. Se non mi muovo per un po' e rimango in piedi sulla neve, i piedi iniziano a raffreddarsi, cosa che di solito non mi succede. Tuttavia, anche in questo caso lo scarpone è migliorato molto rispetto al TLT5, dove i piedi freddi erano un evento comune.
Conclusione
Ottimo scarpone, ovviamente principalmente per le escursioni in salita, ma ora adatto anche per un utilizzo a tutto tondo. Ottimo in caso di neve buona! Anche gli sci larghi possono essere padroneggiati bene. Le caratteristiche di discesa non hanno nulla da invidiare a nessun altro scarpone (anche se i modelli "freeride" hanno ancora dei vantaggi in questo ambito) e, insieme all'ottima modalità di camminata e al peso ridotto, rendono lo scarpone davvero interessante!
Vantaggi & Svantaggi
+ estremamente leggero
+ eccellente modalità di camminata
+ prestazioni in discesa quasi incredibili per il peso
+ trasmissione della potenza estremamente diretta
- abbastanza costoso
- un po' complicato da usare, soprattutto con i guanti (specialmente quando si monta la linguetta)
- solo un angolo (piuttosto piatto) regolabile
Dettagli
Perfetto per le salite veloci, passaggi in salita e discese tecniche
Il flex può essere regolato dalle diverse linguette
Senza linguetta ideale per l'allenamento e le gare di sci alpinismo di breve durata
Perfetto per l'uso con i ramponi
Rotazione dell'albero molto elevata
Cambio rapido tra modalità sci e camminata
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