Prima di tutto, quanto segue: Per una volta non sta nevicando al sud, ma ad ovest, e non ricomincerà a nevicare al sud fino a domenica pomeriggio.
Ullr è apparentemente soddisfatto del suo lavoro e concede una pausa alle Alpi meridionali. Purtroppo non dedica la sua attenzione alle Alpi settentrionali con la loro neve e il loro freddo, ma si limita a sfiorare l'ovest con il suo sguardo gelido. Anche qui è vigile solo a metà. E chi non è vigile dovrà fare i conti con gli effetti negativi della libera circolazione delle masse d'aria, poiché immigrati indesiderati dalla lontana Africa e dalla regione mediterranea si dirigono qui, minacciando l'abbondanza di neve nelle repubbliche alpine. Tuttavia, il referendum sulla polvere dovrebbe essere: Vai a ovest, giovanotto!
Il limite della neve oscillerà tra i 1000 metri all'inizio e alla fine (domenica) e intorno ai 2200-2400 durante l'apporto di aria calda più forte nel nord-ovest, come le Alpi friburghesi. A sud-ovest, dalle Hautes Alpes al Mediterraneo, dovrebbe rimanere la neve sopra i 1800-2000 metri. Dovrebbe rimanere più freddo a sud e in Valle d'Aosta e la neve dovrebbe rimanere sempre al di sopra dei 1200-1500 metri. Potrebbe cadere più in basso, ma fa già dannatamente caldo e non vedo precipitazioni così fredde. Come ho detto spesso, il limite del glop potrebbe essere 200-300 metri più in alto.
Nevicherà fino a venerdì e poi schiarirà venerdì. Il forte riscaldamento arriverà nel pomeriggio, raggiungendo il picco sabato mattina presto e scomparendo di nuovo con il nuovo fronte. A causa del flusso a livello superiore, i quantitativi maggiori dovrebbero scendere a ovest nei buchi di polvere del sud-ovest. Entro venerdì mattina cadranno circa 20-30 cm dalle Hautes Alpes alle Alpi Bernesi, altrimenti non molto. Entro domenica ci saranno 20-50 cm dalla Svizzera centrale alle Hautes Alpes, molto occasionalmente forse 60 cm (tutti sopra i limiti di glop). Il centro dovrebbe essere sul Monte Bianco, nel Basso Vallese e in alcune parti della Francia. In seguito, Ullr sembra avere di nuovo pietà di tutti i conservatori di neve e abbassa il livello delle temperature riportandole ai normali valori stagionali a partire da lunedì. Prima nel nord e nell'ovest e poi nel sud. Se questo sarà accompagnato anche da nevicate, sempre nel solito luogo.