Tutti a bordo del treno dell'hype, perché in contrasto con il classico clima da disgelo natalizio che ci ha spesso afflitto negli ultimi anni, Ullr sembra finalmente voler premere il piede sull'acceleratore e regalarci polvere vera, fin nelle valli. Dopo di che, probabilmente, sarà asciutto e più caldo, quindi perfetto per lo sciatore medio e, grazie al sole basso, perfettamente utilizzabile anche per noi in vacanza. Appena in tempo per il solstizio d'inverno, Ullr ritrova la sua vecchia forma per salvare l'inverno.
Tuttavia, dopo l'allarme, probabilmente non saranno più gli squali il problema principale, ma il pessimo accumulo di manto nevoso che la lunga attesa della neve fresca ci ha regalato.
Periodo di allerta e aree
L'allerta copre l'intero arco alpino settentrionale, dalla Francia settentrionale al Rax, ma il nucleo con le quantità maggiori si estende dall'Arlberg alla Francia e al Vallese settentrionale.
L'allerta dura fino a martedì a ovest e fino a martedì sera sulle Alpi orientali. Poi l'alta quota si sposterà.