Interessante può significare molte cose: in questo caso, lo spettro va da "sta diluviando e la neve è simile al cemento, interessante" a "oh quanto è interessante, allarme disastro in tutta l'area!"
Situazione generale
La situazione meteorologica generale è determinata dall'Alta delle Azzorre, un'alta continentale abbastanza pronunciata a est di noi e un'area di bassa pressione in mezzo. Questa "bassa pressione intermedia" sta causando precipitazioni a sud, come possiamo vedere dall'AllertaPowder Nei prossimi giorni, l'intero sistema si sposterà un po' verso est, in modo che il flusso sulle Alpi si sposterà sempre più da sud verso NW. Questo significa che ci sarà un po' di neve al nord fino a metà settimana, ma non sarà ancora spettacolare. Le masse d'aria estremamente fredde sul Canada alimentano lo sviluppo di una bassa pressione sull'Atlantico. L'alta continentale a est e l'alta delle Azzorre stanno causando una forte oscillazione del getto, per cui non c'è la solita forte deriva verso ovest nonostante l'Atlantico sia attivo. I fronti sul fianco orientale dell'Alta delle Azzorre sono diretti a sud verso l'arco alpino. L'aria molto fredda di origine canadese viene convogliata sull'Atlantico insolitamente caldo e può riempirsi di umidità, che in combinazione con gli effetti di congestione produce quantità straordinarie di precipitazioni.
Qualità della previsione
Questo sviluppo è stato calcolato dal modello GFS in un modo o nell'altro per quasi una settimana, il che è sempre un buon segno per l'effettivo arrivo di una situazione meteorologica. Con un leggero ritardo, anche il modello europeo ECMF è ora sostanzialmente a bordo, anche se l'esatta posizione dell'asse della depressione e le quantità di precipitazioni (ECMWF un po' meno ma ora anche a tre cifre, GFS un po' di più) non sono ancora del tutto concordi in entrambi i modelli: Le piccole ondulazioni e le minime marginali saranno decisive per i dettagli del "dove, come, quando, quanto" e per l'altezza della linea di neve. Alla luce delle attuali previsioni, è sicuramente possibile che si verifichino precipitazioni paragonabili agli eventi estremi del passato, come il febbraio 1999 o il 2009. Diversi metri (!!!) di neve fresca in pochi giorni non sono solo "interessanti" per gli sciatori e la situazione valanghe, ma anche per il traffico, le altre infrastrutture e la stessa vita pubblica. Sarà interessante vedere quale e quanta neve (e purtroppo anche pioggia) arriverà effettivamente.