BlogMeteo 19 2918/19 | Tempo primaverile all'inizio della primavera

Situazione attuale e prospettive

Un'area di alta pressione si sta estendendo sull'Europa centrale da ovest e vi rimarrà per alcuni giorni. Oggi, mercoledì, le temperature sono ancora piuttosto fresche con venti in parte sostenuti da nord-est. Nei prossimi giorni il vento si attenuerà e farà più caldo. Grazie alle notti serene, dovrebbe formarsi un buon manto nevoso e, a parte il riscaldamento diurno (venerdì il limite di zero gradi sarà probabilmente sopra i 3000 m), nulla dovrebbe ostacolare la riuscita delle escursioni in neve.

La situazione meteorologica non cambierà molto fino al fine settimana. Si prevede un lento cambiamento domenica: Secondo i modelli attuali, un fronte freddo raggiungerà le Alpi intorno a domenica sera, preannunciando una fase di tempo più mutevole e decisamente più fresco all'inizio della prossima settimana.

Il permafrost continuo si trova principalmente nelle regioni polari. Il prerequisito è una temperatura media annua alla superficie del suolo di -5 °C o meno. L'aumento della radiazione solare a seconda dell'orientamento della superficie - un fattore decisivo per il permafrost montano - non è più un fattore determinante. In determinate circostanze, il permafrost a bassa quota può anche sopravvivere a periodi climatici molto caldi. Nello Yukon canadese, il ghiaccio del permafrost esposto dalle attività minerarie è stato datato fino a un'età di 700.000 anni.

Nel ghiaccio vecchio si possono trovare diversi elementi, tra cui metano e CO2 (nessuno dei quali contribuisce a rallentare l'aumento delle temperature globali), virus e vermi. Esemplari di 30-40.000 anni fa provenienti dalla Siberia sono già stati scongelati con successo e sembrano essere sopravvissuti indenni al criosonno, almeno fisicamente. Non si sa come stiano mentalmente - presumibilmente nessuno glielo ha chiesto.