Oggi il nostro SKITRANSALP ci porta a superare il Cevedale passando per il rifugio Casati fino alla Suldenspitze con successiva discesa a Solda. Il tempo è ora estremamente brutto. La tempesta d'alta quota è così forte che a volte fatichiamo a rimanere in piedi. A ciò si aggiunge una visibilità estremamente scarsa e temperature di nuovo tra i -15° e i -18°C...
STAFFA 7: RIFUGIO BRANCA - SULDEN
Domenica 22 marzo
...A causa delle pessime condizioni, abbiamo deciso di non salire sul Cevedale. Siamo invece saliti sulla Suldenspitze (3.376 m) dopo il rifugio Casati e abbiamo sciato per oltre 1.400 metri di dislivello dalla cima fino a Sulden.
Ora il nostro SKITRANSALP è diventato avventuroso per la prima volta a causa del maltempo, del freddo estremo e delle tempeste in alta quota.
STAFFA 8: MATSCH - HOCHJOCH HOSPIZ
Lunedì 23 marzo al mattino presto: le nostre lampade frontali illuminano i primi chilometri del sentiero nella lunga valle Matschertal. La tempesta aumenta ad ogni metro di altitudine che guadagniamo. In cima, sotto l'Hintereisjoch, a 3.400 metri di altitudine, le raffiche sono di nuovo così forti che riusciamo a malapena a stare in piedi.
In una breve pausa dal vento, attraversiamo rapidamente la sella, togliamo le pelli e scendiamo lungo il lungo Hintereisferner verso l'ospizio di Hochjoch. La prima pausa la facciamo più in basso, sottovento. Raggiungiamo il rifugio nel pomeriggio e la prima cosa che facciamo è informarci sulle ultime previsioni del tempo, che ancora una volta non promettono nulla di buono per i prossimi giorni.
Ora, però, siamo felici di essere all'Hochjoch-Hospiz, di mangiare e bere qualcosa di caldo e di concludere una lunga giornata in un'atmosfera accogliente e soddisfatta.
STAFFA 9: HOCHJOCH HOSPICE - VERNAGTHÜTTE
Martedì 24 marzo 2009
Oggi un resoconto compatto dalla tempesta di neve davanti al rifugio Vernagt:
Il maltempo ci ha finalmente colpito. Abbiamo camminato dall'Hochjoch-Hospiz (2413 m) attraverso la Mittlere Guslarspitze (3128 m) fino alla Vernagthütte nelle condizioni peggiori di oggi (temperature intorno ai -20°C e una tempesta di neve a raffica con punte fino a 100 km/h) e con una visibilità minima. Domani, se il tempo ci asseconda, vogliamo camminare dalla Vernagthütte attraverso il Brochkogel Joch e il Taschachferner fino alla Braunschweiger Hütte e, in una sola volta, fino a Längenfeld nella Ötztal. Le previsioni meteo prevedono solo una breve finestra di bel tempo domani, che potrebbe essere la nostra possibilità di passare. Tuttavia, la situazione delle valanghe è un ulteriore punto interrogativo. Al momento sta nevicando abbondantemente e il vento estremo sta facendo cadere grandi quantità di neve, aumentando il rischio di valanghe.
Tuttavia, siamo fiduciosi di poter attraversare l'Ötztal in questa tappa molto importante domani e continuare la nostra SKITRANSALP.
STAFFA 10: VERNAGTHÜTTE - LÄNGENFELD
Mercoledì, 25 marzo 2009
Ci aspetta una giornata emozionante.
Oggi abbiamo camminato dalla Vernagthütte (2755 metri sul livello del mare) fino alla Ötztal con uno sforzo mostruoso. Inizialmente il tempo era pessimo, con neve a fiocchi e visibilità estremamente ridotta, quindi siamo partiti dal rifugio alle 6 del mattino e abbiamo attraversato il Vernagt Ferner per raggiungere il Brochkogel Joch (3480 m s.l.m.). Durante la salita il cielo si schiarisce lentamente e la visibilità migliora. Altrimenti non sarebbe stato possibile attraversare il passo: Abbiamo avuto esattamente una finestra di bel tempo di qualche ora, sufficiente per gestire i passaggi chiave del tour odierno. Al Brochkogel Joch, la tempesta soffiava sulla sella a oltre 100 km/h e abbiamo dovuto lottare per avanzare. Nonostante il cielo fosse ormai azzurro, purtroppo abbiamo dovuto rinunciare alla salita della Wildspitze. Dopo il Brochkogel Joch, scendiamo attraverso il Taschachferner e poi risaliamo al Mittelbergjoch (3166 metri sul livello del mare). Anche qui siamo fortunati: nonostante il pericolo di valanghe e la grande quantità di neve fresca, dopo un'attenta selezione troviamo un percorso sicuro per salire al Mittelbergjoch. Dall'altra parte, scendiamo con gli sci verso il Mittelbergferner. Un'ulteriore salita di altri 500-600 metri ci porta verso il Linker Fernerkogel e lì saliamo su una cresta e un piccolo fianco fino al Tiefenbach Joch (3249 metri). Abbiamo dovuto scegliere questa variante perché tutte le altre traversate nella Ötztal, in particolare quella che avevamo previsto attraverso il Polleskogel e la Pollestal, oggi erano del tutto impossibili a causa dell'elevato rischio di valanghe, con almeno mezzo metro di neve di traverso sui fianchi. La cosa bizzarra di questo Tiefenbach Joch è che siamo saliti fino alla stazione a monte di un comprensorio sciistico. Dall'altra parte si scende nella valle Ötztal fino a Längenfeld. Era l'unico passaggio sicuro, la nostra grande possibilità di raggiungere la Ötztal in queste condizioni.
In totale, oggi abbiamo percorso 1500 metri di altitudine e 35 km. Arrivati a Längenfeld, siamo stanchi ma totalmente soddisfatti e felici di questa giornata emozionante e ricca di uccelli.
STAFFA 11: LÄNGENFELD - SCHWEINFURTER HÜTTE
Venerdì 27 marzo 2009
Dopo aver atteso la giornata di maltempo a Längenfeld in Ötztal, venerdì siamo ripartiti. Via Gries nella valle Sulztal fino al rifugio Winnebachseehütte (2372 m). Pochi centimetri di neve a valle che diventano oltre 30 cm sulla strada per il rifugio. Purtroppo il tempo è ancora molto brutto. Dal rifugio proseguiamo fino allo Zwieselbachjoch (2850 m) - lassù abbiamo tre quarti di metro di neve fresca per fare le tracce. Il rischio valanghe è accettabile, abbiamo trovato un buon percorso sicuro, ma è estremamente faticoso e la giornata è davvero lunga e faticosa. Il tempo è lentamente migliorato e durante la discesa verso nord, in direzione di Guben-Schweinfurter-Hütte, vediamo un po' di cielo azzurro per la prima volta dopo giorni.
STAFFA 12: SCHWEINFURTER HÜTTE - STAMS
Sabato, 28 marzo 2009
Dopo una notte nella Guben-Schweinfurter-Hütte, saliamo alla Finstertaler Scharte (2953 m) con il bel tempo e una splendida atmosfera mattutina e da lì scendiamo - finalmente! - a Kühtai in una neve polverosa davvero buona per la prima volta. Dopo una cioccolata calda a Kühtai, partiamo per la nostra prossima vetta: il Pirchkogel (2828 m). La raggiungiamo con un tempo splendido, ma ora c'è di nuovo una tempesta di foehn: in cima fa freddo e c'è molto vento, ma il sole e il cielo blu brillante ci compensano.
Dal Pirchkogel scendiamo poi un consiglio da insider: la Schneetal... che è una discesa di quasi 2000 metri verso nord nella valle Inntal. Nei primi 500 metri di altitudine troviamo un'ottima neve polverosa e finalmente riusciamo a sciare... anzi, a polverizzarci! In fondo, il nostro percorso ci porta su strade forestali e scendiamo gli ultimi 300 metri fino a Stams, nella valle dell'Inn, con gli sci e gli scarponi da turismo. Dopo aver attraversato la valle Inntal, passiamo la notte sull'altopiano del Mieminger.
Tappa 13: MIEMING - GREINAU
Domenica 29. Domenica, dall'altopiano del Mieminger, con il tempo peggiore - prima pioggia, poi neve battente - in 12,5 ore attraversiamo il Marienbergjoch fino a Ehrwald, poi il Thörlehütte fino all'Eibsee e la Loisachtal fino a Grainau, sul margine meridionale delle Alpi dell'Ammergau.
Oggi è stata una tappa pazzesca, con una lunghezza di 42 chilometri e oltre 1600 metri di salita in un totale di 12,5 ore. Infine, ma non meno importante, abbiamo dovuto attraversare il Loisach - a piedi nudi! - e con le gambe nude, perché l'ultima alluvione aveva distrutto un ponte fondamentale. Il tutto ci ha davvero stancato: eravamo bagnati fradici e stanchi morti. Siamo andati in una pensione vicino a Grainau per riscaldarci, asciugare l'attrezzatura e fare una doccia calda...
STAFFA 14: GREINAU - UNTERAMMERGAU
Lunedì, 30 marzo 2009
Il lunedì ha richiesto ancora molto da noi: Siamo partiti dalla Valle di Loisach, vicino a Griesen, e abbiamo attraversato le Alpi dell'Ammergau attraverso il Rotmoos e la Lindertal fino a Unterammergau, un'altra giornata con oltre 30 chilometri di percorso. A causa della neve fresca, il lavoro su pista è stato ancora una volta all'ordine del giorno.
Tappa 15: UNTERAMMERGAU - BAD KOHLGRUB
Martedì 31 marzo 2009
È fatta! Dopo 17 giorni con circa 20.000 metri di altitudine e oltre 350 chilometri percorsi, la Skitransalp si è conclusa per noi martedì mattina sulla cima dell'Hörnle sopra Murnau. Ci siamo abbracciati sotto il sole e il vento gelido dell'est e abbiamo scattato le ultime foto. Un fitto mare di nebbia si stende sulla pianura, con la nostra casa in basso.
Sono stati 17 giorni intensi e divertenti. Abbiamo sperimentato molto, ma abbiamo anche imparato molto.
Testo e foto: Bernd Ritschel