A Las Lenas, in Argentina, abbiamo avuto un finale di stagione tutto sommato positivo: il tempo è rimasto buono e le temperature primaverili ci hanno viziato con il miglior firn ogni giorno. Dopo una lunga settimana di grandi tour, negli ultimi giorni della stagione ci siamo rilassati e abbiamo sciato le innumerevoli varianti del comprensorio. Solo in una giornata nuvolosa siamo andati di nuovo alla ricerca di neve polverosa: abbiamo trovato quello che cercavamo a Torrecillas.
L'ultimo giorno della stagione siamo stati colpiti da un'altra bassa, il che ha comportato la chiusura della parte alta del comprensorio e dell'impianto Martelift a causa del vento. Ma la bassa ha anche portato 30 centimetri di neve fresca a valle. Neve che voleva essere sciata. Così abbiamo deciso di rimanere qualche giorno in più per goderci le ultime discese a valle con le pelli ai piedi.
Il primo giorno dopo la fine della stagione, abbiamo deciso di salire al Cerro Yeseras, una delle cime più alte della valle, a poco più di 4000 metri sul livello del mare. Ci aspettavano quindi 1800 metri di salita. All'inizio della salita verso la cima siamo stati fermati dalla pattuglia sciistica che ci ha detto di tornare indietro perché lo sci era vietato in tutta la valle. Nonostante ciò, abbiamo continuato la nostra ascesa. Poco dopo aver abbandonato la pista sterrata per entrare in un terreno aperto, abbiamo sentito dei fischi e un'auto dietro di noi: il servizio di sicurezza locale ci stava seguendo. Ma il terreno accidentato fa sì che i nostri inseguitori tornino rapidamente indietro. Con la certezza che questo sarebbe stato il nostro ultimo tour in Vallee Las Lenas per quest'anno, abbiamo continuato la nostra ascesa. Dopo cinque ore abbiamo raggiunto la vetta. A causa della luce piatta e della scarsa copertura nuvolosa, abbiamo deciso di scendere con gli sci lungo il canalone El Ripio. È stata una buona scelta, la neve era buona e le pareti fornivano un contrasto con il bianco altrimenti monotono.
Per tutta la stagione, ci sono stati ripetuti problemi e conflitti con Skipatrol e il servizio di sicurezza locale a causa delle piste chiuse e dei terreni escursionistici chiusi: da un lato, c'era una mancanza di informazioni sulle piste chiuse e aperte; dall'altro, le ragioni delle chiusure erano spesso incomprensibili. Un giorno, ad esempio, siamo stati informati che l'area freeride era chiusa a causa della pioggia prevista. Ma una rapida occhiata in alto ci ha mostrato un cielo azzurro brillante.
Così abbiamo lasciato Las Lenas il giorno dopo per Mendoza per goderci i nostri ultimi giorni in Argentina con bistecca e vino.
Testo e foto: Moritz Morlok
