La versione breve: fa schifo, fa schifo alla grande, fa schifo un po' di più ogni singolo giorno e sembra che faccia un po' più schifo di ora in ora. Non so come dirlo in tedesco corretto.
La versione lunga
Lunedì 3 punti su 10 possibili.
Martedì 2,5 punti su 10 possibili.
Mercoledì non esco nemmeno di casa.
Giovedì non esco nemmeno di casa.
Come tutti sappiamo, la speranza muore per ultima e così domenica, nonostante tutto, abbiamo indossato le pelli e siamo saliti per un'ora. Le aspettative erano basse ma, come tutti sappiamo, si può sempre scendere un po'. Il manto nevoso era ululosamente instabile, i pendii esposti a sud "distrutti" da crepe nel manto nevoso, lastre di neve e tutto ciò che non era divertente, i pendii esposti a nord totalmente deturpati dal vento. In poche parole, divertimento zero.
Le foto hanno lo scopo di consolarvi un po' per il dispiacere e di ricordarvi i bei momenti degli anni passati.
In realtà sarei volato a Salt Lake City due giorni fa, ma visto che è solo la primavera a sciogliere la poca neve che c'è, resterò in Giappone ancora per una settimana.
Paese e gente
Un anno fa, il terremoto più forte della storia del Giappone (9,0 sulla scala Richter aperta) ha provocato uno tsunami e la conseguente fusione del reattore di Fukushima Daiichi. Lo tsunami ha ucciso 15.850 persone, distrutto 300.000 case, danneggiato 600.000 abitazioni e spazzato via interi villaggi. La Banca Mondiale stima il costo per l'economia giapponese a 200 miliardi di dollari, rendendolo il disastro più costoso della storia.
Energia atomica
La fusione e le conseguenze ad essa associate terranno gli operatori impegnati nel lavoro di bonifica per altri 30-40 anni. Il Giappone ha 51 reattori, 49 dei quali sono attualmente spenti. Anche i due rimanenti saranno spenti a breve. Dopo accurate ispezioni, i singoli reattori saranno gradualmente ricollegati alla rete. L'85% dell'energia necessaria è attualmente importata. 80.000 persone sono state evacuate e ci vorranno 20 anni prima che le aree intorno al reattore siano di nuovo abitabili.
Influenza sull'industria degli sport invernali
Le poche aree vicine al reattore andranno quasi certamente tutte in bancarotta. Sebbene il 99% delle aree non sia stato colpito, alcune regioni stanno subendo un calo del 50% dei turisti stranieri. Considerando il già scarso numero di visitatori, si tratta di un disastro finanziario. I media stranieri in particolare hanno contribuito molto a questa situazione, ad esempio un giornale di Hong Kong ha riportato che il 100% del Paese è contaminato, compresi acqua e cibo. La notizia è ovviamente esagerata e falsa, ma innumerevoli turisti hanno cancellato le loro prenotazioni.
Ecco alcuni link che ci ricordano gli eventi
Video impressionante del terremoto e dello tsunami
Video dello tsunami in fast motion