Oggi è in programma il Couloir Cosmiques: dato che gli dei del tempo sono stati davvero gentili con noi, siamo andati direttamente all'Aiguille Du Midi la mattina successiva.
Quando abbiamo lasciato la stazione di montagna, la tabella meteorologica indicava una gelida temperatura di meno 29°C e venti minimi di 100 km/h quasi ridicoli. Ci siamo subito diretti verso il ghiacciaio del Rond (800 m, 45°-50°). Purtroppo, però, il Rond è stato vittima dei forti venti degli ultimi giorni e, di conseguenza, appariva molto ghiacciato e spazzato via. Dopo una breve consultazione, abbiamo deciso di sciare il Rond Glacier in un secondo momento e di tentare la fortuna nel vicino Cosmiques Couloir (800 m, 45°-50°). Nel frattempo, un piccolo gruppo era già alla partenza, scendendo in corda doppia due tiri. Il prossimo ad unirsi a noi è stato un abitante del luogo che avevamo incontrato il giorno prima sul Brévent, che conosceva un altro punto di accesso che ci avrebbe permesso di raggiungere il couloir senza scendere in corda doppia. Non abbiamo esitato a lungo e abbiamo scelto l'opzione più rapida. Dopo un'ingegnosa discesa attraverso il couloir vergine, abbiamo proseguito immediatamente sul ghiacciaio dei Bossons in direzione di Chamonix. Cosa c'è di meglio di una discesa in neve fresca a quasi 3000 metri di altitudine attraverso un impressionante paesaggio glaciale? Tuttavia, entrambi abbiamo dovuto arrenderci alle temperature gelide e al forte vento e abbiamo concluso la giornata con un'abbondante cena e vino rosso nel tipico stile di Chamonix.
Outlook: nella seconda parte potete leggere le nostre attività sciistiche, gli alloggi e le opportunità di shopping.
Testo: Christian Skala
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