Christiane Eggert

Nella nostra sezione PowderPeople, vi presentiamo regolarmente personaggi interessanti del mondo della montagna. Questa volta abbiamo intervistato la dottoressa Anna Haberkorn del WSL Institute for Snow and Avalanche Research SLF di Davos. La dottoressa lavora come previsore di valanghe dall'inverno 2025 e ci racconta un po' della sua vita quotidiana.

Da tempo Namuk si è fatta un nome oltre i confini svizzeri come azienda innovativa e sostenibile nel campo dell'abbigliamento outdoor per bambini. Per evitare ulteriori sprechi, Namuk lancia una collezione realizzata con i resti di tessuto della produzione. In questo test report, abbiamo l'onore di dare un'occhiata più da vicino ai capi unici e in edizione limitata realizzati in upcycling.

Il dottor Benjamin Walter è un fisico di professione. Lavora presso l'SLF (Istituto per lo studio della neve e delle valanghe) di Davos e si occupa principalmente di fisica della neve, in particolare delle modifiche ai cristalli di neve causate dal trasporto del vento e dei rischi che ne derivano per la struttura del manto nevoso. Christiane Eggert lo ha intervistato per noi.

Johan Gaume è professore al Politecnico di Zurigo e nuovo capogruppo della ricerca su neve e valanghe all'SLF di Davos. È anche uno snowboarder piuttosto dotato! Gaume unisce il suo hobby e la sua professione alla ricerca sulle valanghe. La sua ricerca svolge un ruolo importante nello sviluppo di simulazioni 3D dello snowboard ed è di grande interesse per gli scialpinisti e i freerider.

Raramente fare del bene è stato così elegante. Con ogni paio di occhiali da sole MessyWeekend venduto, l'azienda di Copenhagen si unisce alle organizzazioni danesi "Plastic Change" e "ReSea Project" per contribuire a liberare gli oceani dai rifiuti di plastica.

Se si digita Chandolin nel motore di ricerca, la prima cosa che viene in mente è l'annuale First-Track Freeride Contest. La Liaison, una cresta che separa le due aree sciistiche di St. Luc e Chandolin, è protagonista in tutte le altre pagine. Spettacolari couloir sono allineati l'uno accanto all'altro e la cosa migliore per gli sciatori più pigri: possono essere raggiunti dall'uscita dello skilift a T del Col-des-Ombrintzes senza quasi nessuna salita. Diamo un'occhiata da vicino!

Nella sua tesi di laurea, recentemente conclusa, il previsore valanghe dell'SLF Frank Techel ha analizzato quanto i bollettini valanghe riflettano la reale situazione di pericolo e se siano coerenti tra le diverse regioni e aree di responsabilità dei singoli servizi di allerta. In questa intervista ci spiega meglio il suo lavoro e il suo insolito percorso professionale.

Il Jatzpark sullo Jakobshorn di Davos non è solo popolare tra la scena freestyle locale, ma è anche conosciuto oltre i confini cantonali e nazionali per le sue piste brevi ma intense. Anche la crew del Davos PG ama girare qui, soprattutto all'inizio della stagione, quando la neve fresca è ancora lontana.

Noi tre signore non ci conosciamo dal barbecue, ma da Davos. Viviamo lì da molti anni. Il motivo per cui dobbiamo andare proprio ad Andermatt, anche se abbiamo le montagne di Davos a portata di mano, è facile da spiegare: in primo luogo, abbiamo voglia di qualcosa di nuovo e, in secondo luogo, a casa raramente ci prendiamo il tempo per sciare davvero per 4 giorni di fila. Soprattutto perché due di noi hanno figli.

La moda sopra la funzione: questo non vale per Mons Royale. L'azienda propone un abbigliamento sportivo elegante e funzionale ed è diventata parte integrante degli sport all'aria aperta, che si tratti di sci alpinismo, pista o bicicletta in estate. L'azienda neozelandese esiste da 10 anni e il fondatore e freeskier Hamish Acland ha reso la sua biancheria intima e sportiva in merino un must-have.

Célia Lucas, 29 anni, dall'inverno scorso è una previsore di valanghe presso l'Istituto WSL per lo studio della neve e delle valanghe SLF di Davos. In questa intervista ci parla di come è arrivata in Svizzera dal Lussemburgo, del suo lavoro quotidiano all'SLF e di come la sua professione la accompagni anche nelle escursioni sciistiche private.

Le mani calde sono fondamentali per le freerider (e i freerider) per sentirsi a proprio agio nella neve fresca o durante uno ski tour. Abbiamo quindi testato due modelli da donna dello specialista austriaco di guanti Zanier.