Vivian Bruchez: dalla Coppa Europa allo sciatore di pareti ripide
Vivian Bruchez, nato nel 1986 a Chamonix Mont-Blanc, è uno sciatore e alpinista estremo. Ha iniziato la sua carriera da adolescente nelle gare di sci alpino, praticando lo slalom e lo slalom gigante nella Fis e nella Coppa Europa, per poi passare allo ski cross e al freeride. Ha completato la sua formazione come guida alpina presso la famosa ENSA (École National de Ski et d'Alpinism) di Chamonix. È anche allenatore dei giovani presso lo sci club Argentière.
L'amore per lo sci e l'entusiasmo per la montagna hanno fatto nascere in lui il fascino delle pareti ripide. Non sorprende quindi che si sia presto messo alla ricerca di nuovi itinerari non battuti nel frequentatissimo massiccio del Monte Bianco! Tra il 2012 e il 2016 ha realizzato 20 prime ascensioni in soli 4 anni. Oltre alle sue imprese nel massiccio del Monte Bianco, Bruchez partecipa anche a spedizioni internazionali. Sta pianificando un altro progetto in Himalaya per il prossimo autunno
Le sue discese più importanti includono:
Discesa attraverso l'Éperon Migot du Aiguille du Chardonnet (3844m). Insieme a Kilian Jornet, 2012.
Discesa attraverso l'Arete Kuffner dal Mont Maudit (4465m). Insieme a Sébastien Montaz Rosset, 2013.
Discesa attraverso la parete ovest del Monte Bianco (4808m) con successiva salita dell'Aiguille du Bionassay (4052m) e successiva discesa attraverso la sua parete nord. Insieme a Bastien Fleury, 2013.
Discesa attraverso la parete nord dell'Aiguille Blanche de Peuterey (4112m). Insieme a Tom Lafaille, Boris Langenstein, Tiphaine Duperier e Guillaume Pierrel, 2020