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Attrezzature

Attacchi da sci alpinismo - competizione con Fritschi

Perno o cornice - è una domanda da porsi?

19/03/2017
PowderGuide
Lo scialpinismo è cambiato radicalmente negli ultimi anni. Se 10 anni fa la "disciplina suprema" degli sport invernali era ancora in gran parte nelle mani degli abitanti delle montagne, si svolgeva in primavera ed era principalmente per i mattinieri, oggi ci sono così tante sfaccettature che non possiamo nemmeno elencarle tutte. Dai freerider che spesso fanno solo brevi salite con le pelli per raggiungere determinate linee, agli scialpinisti "classici" che vogliono vivere la natura e le vette, fino ai sempre più numerosi scialpinisti "speed" che danno la priorità alla forma fisica. Negli ultimi anni, questo sviluppo ha portato a una vera e propria diversità di materiali, che non si è fermata nemmeno agli attacchi.

Da molti anni sono presenti sul mercato due sistemi di attacchi per lo sci alpinismo: il sistema di attacchi a telaio e il sistema di attacchi a perno. Si differenziano fondamentalmente per il modo in cui gli scarponi vengono inseriti nell'attacco e presentano vantaggi e svantaggi specifici. Come gli attacchi alpini, gli attacchi a telaio sono fissati al bordo dello scarpone da sci con ganasce anteriori e posteriori. Per salire, l'intero attacco viene sollevato dal suo "telaio" insieme allo scarpone a ogni passo. Con il sistema a perni, lo scarpone da sci viene fissato alla punta (e di solito anche alla parte posteriore) mediante inserti speciali e due "perni metallici" nell'attacco - da cui il nome. Per salire, la ganascia posteriore viene girata, piegata o spinta via - lo scarpone è quindi fissato solo nella parte anteriore. Ciò significa che l'intero attacco non deve essere sollevato a ogni passo, con un notevole risparmio di energia.

Fino a qualche anno fa, l'azienda Dynafit era all'avanguardia nel mercato degli attacchi a perno grazie al suo brevetto. Questo non solo ha portato a una selezione limitata di attacchi da scialpinismo, ma ha anche limitato i modelli di scarponi con inserti corrispondenti. Dalla scadenza del brevetto nel 2012, tuttavia, la gamma si è moltiplicata. Non solo numerosi produttori offrono diversi tipi di attacchi, ma anche i modelli di scarponi sono ormai così variegati che ogni scialpinista dovrebbe essere in grado di trovare uno scarpone adatto!

Vantaggi e svantaggi degli attacchi a telaio

Quando ho iniziato a fare scialpinismo all'inizio del millennio, l'attacco a telaio (o il Fritschi Diamir) era la misura di tutto. Soprattutto se ci si concentrava sulla discesa, non esistevano scarponi stabili con inserti per gli attacchi a perno. Anche se tutte le innovazioni degli ultimi anni hanno riguardato gli attacchi a spillo, gli attacchi a telaio non sono ancora obsoleti. Nonostante lo svantaggio di peso legato al design (e il fatto che ad ogni passo si debba spostare un po' di peso in più), offrono alcuni innegabili vantaggi. In primo luogo, quasi tutti gli scarponi da sci possono essere utilizzati negli attacchi a telaio. In secondo luogo, hanno uno sgancio di sicurezza regolabile paragonabile a quello di un attacco alpino. Il funzionamento degli attacchi a telaio, come la salita e la discesa, il cambio dell'ausilio per l'arrampicata e la commutazione tra la modalità di camminata e quella di sciata, è di solito abbastanza semplice. Esistono anche alcuni modelli che sono ideali per sciatori molto pesanti e aggressivi, grazie a un valore Z massimo di 16.

Vantaggi e svantaggi degli attacchi a perno

Gli attacchi a perno, oggi disponibili in un'ampia varietà di versioni, hanno tutti il vantaggio di essere più leggeri e di offrire un punto di rotazione favorevole durante la camminata. Offrono inoltre una trasmissione della potenza molto diretta e una bassa altezza dallo sci. Tuttavia, ad eccezione dei modelli Fritschi e Trab, non esiste uno sgancio di sicurezza definito sul puntale. E sebbene la scelta di scarponi da sci alpinismo adatti sia ormai considerevole, non tutti gli scarponi possono essere utilizzati. Mentre nel settore delle gare di sci alpinismo e di sci leggero non esiste ancora un'alternativa agli attacchi a perno, modelli come il Dynafit Beast sono ora offerti anche come alternative per un uso freeride intenso.

Conclusione: quale sistema è migliore?

Lo stesso vale anche per gli attacchi da sci alpinismo: Tutto ha vantaggi e svantaggi. Gli attacchi a perno sono "in" (e a ragione), ma gli attacchi a telaio hanno ancora il diritto di esistere, soprattutto grazie alla migliore scelta di scarponi, alla facilità d'uso e allo sgancio di sicurezza.

Quando un attacco a telaio è convincente?

Un attacco a telaio è consigliato a coloro che lo utilizzano principalmente in aree sciistiche con salite solo occasionali, piedi problematici o esigenze di scarponi corrispondenti. Se cercate la stabilità, la massima trasmissione di potenza e l'elevato valore Z di un robusto attacco alpino, o se volete comunque fare solo brevi escursioni con l'ausilio degli scarponi, modelli come il Fritschi Freeride, il Marker Duke o il Salomon Guardian sono attacchi consigliati che hanno dato prova di sé nel corso degli anni.

Quando gli attacchi a spillo sono convincenti

Per i tour lunghi, dove il peso e le prestazioni in salita giocano un ruolo importante, non c'è quasi modo di evitare un attacco a spillo. Molti dei modelli più recenti sono in grado di gestire anche uno stile di sciata più veloce e sono perfettamente adatti all'azione, soprattutto i modelli Dynafit Beast. Con l'attacco Vipec (e dalla prossima stagione il Tecton) di Fritschi (oltre ai modelli esotici di Trab), sono ora disponibili anche attacchi con sgancio di sicurezza completamente regolabile e definito, che non presentano praticamente alcuno svantaggio rispetto agli attacchi a telaio.

Vincete un attacco a telaio e un attacco a perno del nostro partner Fritschi

Il nostro partner ed esperto di entrambi i sistemi di attacco ci mette a disposizione un Diamir Vipec 12 e un Diamir Freeride Pro (ciascuno con uno stopper da 100 mm).Se volete vincere uno degli attacchi, inviateci un'e-mail (info(at)powderGuide(dot)com) entro il 9 aprile 2017 (ore 23.59) con le risposte corrette alle tre domande seguenti, indicando il vostro nome e un indirizzo di spedizione. Si prega di inserire nell'e-mail il seguente oggetto: Concorso attacchi da sci alpinismo. Come sempre, non c'è alcun ricorso legale e ogni partecipante può prendere parte all'estrazione del premio una sola volta. Tra tutte le risposte corrette verranno estratti i due attacchi in palio.

1. Come si chiama il nuovo attacco di Fritschi che verrà lanciato il prossimo inverno?

2. Cosa impedisce al Vipec 12 di sganciarsi accidentalmente?

3. Qual è la chiave per uno sgancio definito sul Freeride Pro?

Tip: Per rispondere alle domande, è necessario aver letto questo articolo o dare un'occhiata qui!

Nota

Questo articolo è stato tradotto automaticamente con DeepL e successivamente revisionato. Se tuttavia dovessi notare errori ortografici o grammaticali o se la traduzione non fosse comprensibile, ti preghiamo di inviare un'e-mail alla redazione.

All'originale (Tedesco)

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