Salta al contenuto

Cookie 🍪

Questo sito utilizza cookie che richiedono il consenso.

Scopri di più

Questa pagina è disponibile anche in English.

Zur Powderguide-Startseite Zur Powderguide-Startseite
Test sui materiali

Test materiale | Dynafit Khion Carbon

... o la ricerca della scrofa di lana e latte tra gli stivali da freeride

04/04/2016
Lukas Zögernitz
Anche il marchio Dynafit, tradizionalmente orientato alla salita, si è impegnato nella tendenza del freetouring e dalla stagione 15/16 offre outfit e sci da freeride e lo scarpone da sci da turismo Khion, tagliato per le prestazioni in discesa. Abbiamo testato la versione in carbonio dello scarpone nel corso di una stagione in tutti i tipi di freeride e sci alpinismo. Scoprite nel nostro test se il tempo dei compromessi tra prestazioni in salita e in discesa appartiene finalmente al passato con il Khion.

Il marchio Dynafit, tradizionalmente orientato alla salita, si è impegnato anche nella tendenza del freetouring e, dalla stagione 15/16, ha offerto completi e sci da freeride e lo scarpone da sci da turismo Khion, tagliato per le prestazioni in discesa. Abbiamo testato la versione in carbonio dello scarpone nel corso di una stagione in tutti i tipi di freeride e sci alpinismo. Scoprite nel nostro test se il tempo dei compromessi tra prestazioni in salita e in discesa appartiene finalmente al passato con il Khion.

Prima impressione

Il Khion Carbon soddisfa le aspettative di un modello top di Dynafit e di un prezzo di 700 euro quando lo si conosce per la prima volta. I materiali utilizzati sono di alta qualità e molto ben fatti. La sensazione delle fibbie, della fodera e della suola è molto piacevole. Visivamente, si può già riconoscere il mix voluto tra scarpone da freeride orientato alla discesa e scarpone da scialpinismo orientato alla salita. Quattro fibbie, un vistoso spoiler in magnesio sul retro e il sistema BOA sottolineano l'orientamento alla discesa. Le fibbie leggere, la forma del guscio e la suola altamente profilata ricordano gli scarponi da turismo. La calotta è realizzata in plastica Pebax e rinforzata con il cosiddetto "esoscheletro esterno". La durezza che ne deriva è visivamente enfatizzata dalle numerose parti in carbonio utilizzate come rinforzo. Lo spoiler verde in magnesio integrato nel guscio, che rinforza anche la parte posteriore del Khion, è chiaramente riconoscibile. Le fibbie sono in alluminio e sono parzialmente collegate alla scarpa con dei fili. Questa struttura può sembrare un po' delicata a prima vista, ma nella pratica si è dimostrata robusta. La seconda fibbia può essere regolata con una microvite. Le due fibbie superiori possono essere fissate al guscio in tre posizioni, consentendo di regolare la larghezza dello stivale in base al polpaccio. Il produttore non ha fornito un'opzione di montaggio alternativa per le due fibbie inferiori.

Secondo il produttore, il Khion ha un angolo di prua di 16°. Come il canting della barca, anche questo non può essere regolato. Sulla superficie del guscio è stato integrato un "concetto di dinamica della neve". In parole povere, la superficie ha una struttura appositamente studiata per ridurre la resistenza all'attrito dell'imbarcazione durante la tracciatura sulla neve alta. Osservando la suola del Khion, prodotta dallo specialista di pellicce Pomoca (che, come Dynafit, fa parte del gruppo italiano Oberalp), viene quasi voglia di fare un paragone con gli scarponi da montagna. La suola è interamente in gomma e ha un profilo ruvido, che dovrebbe garantire una buona aderenza e resistenza allo scivolamento. Il meccanismo di camminata è stato realizzato tramite una leva sullo spoiler in magnesio, che fissa la calotta in avanti lungo lo spoiler. Quando il meccanismo è aperto, il movimento verso la parte posteriore è reso possibile dal movimento indipendente della calotta e dello spoiler. Il movimento in avanti si ottiene aprendo le fibbie. Tuttavia, poiché queste rimangono agganciate tramite staffe di plastica, il movimento in avanti è guidato, ma anche limitato. I test pratici mostreranno se questa soluzione è in grado di raggiungere la rotazione dell'albero di 90° promessa dal produttore in modalità di camminata. La calotta è sigillata alla scarpetta interna da una lamella di gomma installata su quasi tutto il lato superiore del Khion.

La scarpetta interna sviluppata appositamente per il Khion pone particolare enfasi sulla tenuta del tallone. Inoltre, è stato installato un sistema di allacciatura Boa, che consente di regolare l'allacciatura con incrementi molto piccoli grazie a una manopola. La scarpetta interna può essere regolata termicamente e pesa circa 300 g per scarpa. Si nota che la linguetta non si sovrappone molto al resto della scarpa interna. Di conseguenza, la linguetta spesso fuoriesce dalla parte superiore e le parti in schiuma della fodera interna sono visibili, il che non è in linea con la fattura altrimenti impeccabile delle Khion. Il sistema Boa installato nella versione della stagione 15/16 del Khion (già amato da molti freerider sul vecchio Black Diamond Factor) è purtroppo caduto vittima di una cinghia nella versione 16/17. È un peccato che non sia stata trovata una soluzione che rendesse possibili entrambe le caratteristiche.

La calzata del Khion potrebbe essere descritta come piuttosto stretta, paragonabile a quella di molti scarponi da turismo (il produttore non specifica la larghezza della forma). Pertanto, in alcune situazioni, entrare nello scarpone può essere un po' più difficile e si consiglia di aprire la funzione walk. Il Khion Carbon è uno scarpone molto rigido grazie ai materiali utilizzati e ai rinforzi in carbonio incorporati. Il movimento della parte superiore della barca è limitato da componenti sul guscio della parte inferiore. Nella parte anteriore, su un lato è installato anche un fermo, che il produttore chiama "paraurti laterale". Il fermo è leggermente ammortizzato da una parte in plastica, che ha lo scopo di migliorare la flessione dello stivale. L'intero scarpone pesa 1810 g (misura 29, misurata; specifiche del produttore: 1530 g) e si colloca quindi tra gli scarponi da turismo (circa 1500 g e meno per scarpone) e gli scarponi da freeride (ben 2000 g per scarpone).

Test pratico

Il Khion Carbon è stato testato nella stagione 2015/16 dall'inizio dell'inverno alla primavera in un'ampia gamma di condizioni di neve. Il Khion è stato utilizzato su Atomic Automatic 102 da 188 cm e Line Mordecai da 193 cm con attacchi ION G3 12 e Dynafit Beast 14, sia in tour lunghi che in giornate di pura pista. Il test è stato effettuato da un uomo di 182 cm di altezza e 82 kg di peso che può essere descritto come orientato alla discesa.

Ascensione:
Sulla strada per il tour, molti freerider avranno spesso la loro prima "esperienza aha" con il Khion (modello 15/16), poiché non c'è una cinghia. Se si desidera trasportare tutta l'attrezzatura, compresi sci e bastoncini, su

Una volta portati in macchina, la sfida diventa subito ardua: collegare semplicemente gli scarponi tramite le cinghie e metterli in spalla non è purtroppo un'opzione. In questo caso si è rivelato utile un moschettone sullo zaino, che permette di agganciare i due scarponi alle cinghie delle scarpe interne per il trasporto. Una volta sulla neve, il Khion si fa notare rispetto ai classici scarponi da freeride: è più leggero e ha una maggiore rotazione dell'albero rispetto alla maggior parte degli scarponi da freeride affermati. Questi vantaggi, in combinazione con i benefici dell'attacco a perno obbligatorio, rendono possibili le salite oltre i 1000 metri senza dover spendere la maggior parte delle energie per sollevare gli scarponi. Rispetto ad altri modelli Dynafit, il movimento dell'albero durante il touring non è purtroppo così fluido. Le numerose cinghie all'interno del Khion non sembrano sempre scivolare l'una nell'altra senza attrito, il che impedisce

A volte il movimento è fluido. Anche le due fibbie centrali a volte si ostacolano a vicenda. In pratica, si scopre anche che la libertà di movimento di 90 gradi specificata dal produttore non può purtroppo essere raggiunta. In questo contesto, le staffe di plastica in cui si agganciano le fibbie durante il tour funzionano bene (questa funzione è utile anche quando si aprono le fibbie sull'ascensore), ma la libertà di movimento in avanti è ridotta se le fibbie sono montate sul guscio in modo che gli stivali siano più stretti sui polpacci. Il Khion funziona in modo eccellente nei brevi passaggi di arrampicata. La suola Pomoca è aderente e si ha sempre la sensazione di avere un buon appoggio. Quando si fanno tracce nella neve più profonda, il Khion si comporta in modo simile ad altri scarponi da freeride. Il vantaggio della superficie speciale (concetto di dinamica della neve) non è stato molto evidente (questo solleva la questione di quanta neve possa resistere uno scarpone da sci con una larghezza della forma di poco meno di 100 mm quando uno sci da freeride di oltre 100 mm ne ha già spinto via la maggior parte).

Discesa:
Una volta raggiunta la cima e chiuse le fibbie, il Khion dimostra di essere molto più

Questo non è solo uno scarpone da turismo dall'aspetto scattante. In discesa, è uno scarpone estremamente duro che non teme confronti con gli scarponi da freeride puro. La trasmissione della potenza è molto diretta e non si ha mai la sensazione che lo scarpone si pieghi, anche con sci larghi e lunghi. Il flex dello scarpone è inoltre estremamente duro e il movimento in avanti è completamente bloccato a un certo punto dal "paraurti laterale", il che significa che molti impatti vengono trasferiti direttamente alle gambe. Di conseguenza, si ha spesso la sensazione di perdere il controllo dello sci tra un colpo e l'altro (paragonabile a un'ammortizzazione troppo dura o inesistente su una mountain bike). La scarpetta interna sporge ben oltre il bordo del guscio nella zona della lingua e del polpaccio. Questo crea un vuoto laterale, per cui la sensazione di perdita di controllo è particolarmente evidente negli impatti laterali. A seconda delle preferenze, la posizione in discesa del Khion può sembrare un po' troppo dritta. Il nostro test breve e la relativa discussione approfondiscono questo punto. Anche la calzata della fodera è corretta in discesa e la tenuta del tallone è molto buona, come previsto dal produttore. Purtroppo, durante il test il meccanismo di camminata si è aperto più volte in discesa. Ciò si è verificato soprattutto durante le curve potenti dopo i passaggi più veloci. Se vi piace aprire le fibbie dello scarpone da sci durante la risalita quando sciate fuori pista, la disposizione delle fibbie centrali del Khion richiede un po' di tempo per abituarsi. Quando si aprono e si chiudono, tendono a intralciarsi a vicenda a causa della loro disposizione ravvicinata.


In generale, il Khion Carbon può facilmente competere con gli scarponi freeride di razza in termini di fermezza in discesa. Tuttavia, l'equilibrio complessivo tra fermezza e flessione non è ancora così perfetto come in molti scarponi da freeride orientati all'alpinismo o alla discesa.

Conclusione

Il Khion è un ulteriore passo avanti verso uno scarpone da freeride completo senza compromessi tra prestazioni in salita e in discesa. In entrambe le aree, tuttavia, c'è ancora da recuperare rispetto agli scarponi già affermati (salita: peso, movimento; discesa: comportamento del flex). Dynafit è sulla strada giusta per molti dettagli. In altre aree, potrebbe tornare agli sviluppi passati della propria azienda (TLT6, Vulcan), che hanno già funzionato in modo eccellente. Ma se siete alla ricerca di uno scarpone da freeride molto duro con buone caratteristiche di salita, il Khion Carbon è già un'opzione molto interessante.

Vantaggi/svantaggi:
+ lavorazione/materiale
+ buone prestazioni in salita per uno scarpone così duro
+ suola
- flex "unround""
- modello di movimento "unround"" in salita
- prezzo

Fatti concreti:
RRP: 700 €
Peso: 1810 g (uno scarpone, misurato, taglia 29), 1530 g (uno scarpone, specifiche del produttore)
Guscio: Pebax, fibra di carbonio, una fibbia con microregolazione
Angolo di inclinazione in avanti: 16°
Rotazione in modalità walk: 90° (specifiche del produttore)
Suola: Formula Pomoca
Scarpetta: personalizzabile, Ultron Foam, sistema di chiusura Boa, linguetta asimmetrica
Taglie disponibili: 23 - 31.5

Qui è possibile acquistare le Khion Carbon dal nostro negozio partner.

Galleria fotografica

Nota

Questo articolo è stato tradotto automaticamente con DeepL e successivamente revisionato. Se tuttavia dovessi notare errori ortografici o grammaticali o se la traduzione non fosse comprensibile, ti preghiamo di inviare un'e-mail alla redazione.

All'originale (Tedesco)

Articoli correlati

Commenti