La Roter Stein sarà anche un po' nascosta, ma è comunque una classica molto frequentata. Questo è comprensibile, dato che inizia in modo piuttosto ripido quasi direttamente dal parcheggio e offre un terreno interessante quasi fino alla cima. Solo gli ultimi metri devono essere percorsi a piedi...
Salita
Dal parcheggio ci si dirige dapprima verso sud nella valle Stockachtal. Si raggiunge presto un ampio e ripido pendio di pini mughi, sul quale si continua a salire. Quando il terreno diventa di nuovo più pianeggiante, si gira verso ovest e si attraversa il ripido versante nord dello Schafsköpfles per entrare nel circo sotto il Roter Stein. Quando il terreno diventa di nuovo più ripido, si risale il circo fino alla struttura sommitale con le pelli; gli ultimi metri devono poi essere percorsi a piedi, spesso lasciando gli sci.
Discesa
Simile alla salita. La discesa dalla vetta è possibile, ma ripida ed esposta, e di solito non è molto gratificante.
Alternativa
Dalla vetta si può percorrere con gli sci il ripido canalone orientale (forse utile in caso di neve), con una breve salita verso nord si raggiunge una sella da cui si può ridiscendere con gli sci verso la via di salita.
Informazioni
Difficoltà: ** (senza cima)
Pericoli particolari: nessuno
Pendenza media/pendenza massima: 35° | 40°
Esposizione: N-E
Elevazione partenza e arrivo: 1250 m | 2366 m
Altitudine metri in salita e in discesa: 1100 m ciascuno
Durata: 4 ore
Periodo migliore dell'anno: da gennaio ad aprile
Come arrivare: Dalla Fernpassstrasse a Bichlbach, dirigersi verso Berwang, dopo circa 2 km svoltare a sinistra verso Bichlbächle. Parcheggiare dopo una curva a sinistra vicino a un ponte, i posti auto sono spesso scarsi.