Lea Hartl

Un recente studio dell'SLF utilizza le tracce GPS del database di Skitourenguru.ch per correlare gli incidenti da valanga con il numero di ascensioni senza incidenti. In questo modo è possibile calcolare quali livelli di pericolo e caratteristiche del terreno sono particolarmente rischiosi. Ci sono alcune differenze interessanti rispetto ai fattori di riduzione conosciuti con il metodo di riduzione Munter.

Il 2022 è iniziato come è finito il 2021, ovvero troppo caldo. Chi l'avrebbe mai detto? La fase estremamente calda, che ci ha portato diversi nuovi record di temperatura a Capodanno, è ormai storia passata con il fronte freddo di oggi. Fino al fine settimana, anche le prospettive sono abbastanza in linea con la stagione. La prossima settimana è ancora incerta, con una tendenza "mista" e una divisione da ovest a est.

Oggi non abbiamo molto da aggiungere all'oracolo e al suo attuale allarme pioggia. Il tempo nella regione alpina non è particolarmente piacevole, anche se le temperature sono certamente spettacolari. Da giovedì pomeriggio sarà meno umido, ma ancora più caldo. Il tempo dovrebbe rinfrescarsi all'inizio della prossima settimana.

L'alta pressione rimarrà con noi fino a domani, ma poi la situazione meteorologica generale cambierà in un tempo molto più zonale e mite da ovest. Ciò significa più neve, almeno alle alte quote, anche se a temperature relativamente elevate.

Come era già prevedibile la scorsa settimana, una potente area di alta pressione si sta attualmente formando sull'Europa centrale. L'alta pressione ci accompagnerà fino a nuovo ordine e purtroppo non c'è neve in vista. L'alta pressione blocca le correnti sull'Atlantico e devia la zona frontale verso nord, in modo che sia lontana da noi e non abbia un'influenza invernale sul nostro tempo.

Anche il BlogMeteo ha voluto provare un titolo clickbait. Ha funzionato? Vi diamo prima la risposta: forse. La settimana in corso è ancora relativamente favorevole all'inverno, ma le cose diventeranno più incerte a partire dal fine settimana. È probabile una moderazione significativa e piuttosto duratura, ma i tempi esatti sono ancora incerti.

Lo Stratos Shift Bra è un reggiseno sportivo racerback più o meno classico con "sostegno medio". Grazie alla miscela di fibre sintetiche merino, il reggiseno è più elastico del merino puro e si asciuga relativamente in fretta.

Oggi (mercoledì) ci sarà una breve parentesi di sole, seguita da altra neve sui versanti settentrionali delle Alpi. Anche il fine settimana è previsto molto invernale con neve fino a basse quote.

Dall'inizio della settimana è terminata la fase molto mite che ci ha tenuti impegnati negli ultimi tempi. L'alta pressione prevale ancora sulla regione alpina e il tempo è di carattere autunnale, con nebbia alta in molte valli e sole per chi riesce a uscire dalla nebbia. Per il fine settimana è previsto un cambiamento del tempo, che dovrebbe far assomigliare l'intera regione alpina all'inverno.

Oggi non ci preoccupiamo tanto della Neve di domani, quanto del passato. La società francese di petrolio e gas Total è il quarto operatore del mercato dopo ExxonMobil, Chevron e Royal Dutch Shell. Più di 50 anni fa, il management di Total era già consapevole degli effetti negativi della combustione dei combustibili fossili sul clima.

Il tempo cambierà poco fino al fine settimana. La nebbia alta dominerà in molte valli e sulle Prealpi, con il sole al di sopra. Per il momento non è prevista neve. Nell'area di previsione ci sono possibilità di inverno nel corso della prossima settimana, ma non ci si può ancora fidare.

Il BlogMeteo inizia la stagione e si prepara all'inverno in arrivo sotto il sole autunnale. Inizialmente, la situazione meteorologica generale sarà poco variata. Le previsioni diventano incerte nel fine settimana. Un fronte freddo porterà probabilmente un raffreddamento. Per l'area alpina sono previste precipitazioni moderate, ma su un terreno traballante.