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Film

Recensione del film | NUMINOUS

Le parole sono d'argento...

29/12/2017
Lea Hartl
Il film Numinous di Dendrite Studios, recentemente nominato film dell'anno ai Powder Awards, è un film muto. Gli atleti, soprattutto Kye Petersen, che ha avuto un ruolo chiave nella produzione, deliziano lo spettatore con il loro silenzio e l'accattivante azione sciistica.

Numinous è una parola inglese. In tedesco significa numinoso. Anche se ho una certa conoscenza del tedesco, questa traduzione su Google non mi ha aiutato a capire il termine. Da Wikipedia ho appreso che numinous si basa sulla parola latina numen. Secondo Wikipedia, questa parola significa a sua volta suggerimento, comando, volontà o volontà divina. A quanto pare, numen e numinous in tedesco sono anche termini religiosi specializzati che indicano "la presenza di un essere divino informe". Esisteva anche un antico culto romano che si occupava di questo concetto e riguardava in particolare il culto divino dell'imperatore Augusto. Se Augusto fosse informe o divino o entrambi non mi è stato immediatamente chiaro durante la mia superficiale ricerca su Internet.

Beh. Interpreto Numinous come titolo di un film sullo sci come un termine vago a metà tra la trascendenza spirituale con un riferimento alla natura e "Boah dude, mountains are so cool, yo!"

Quest'ultimo è splendidamente dimostrato su pellicola in Numinous. Il film è una dichiarazione d'amore alle montagne della Columbia Britannica, dai cuscini che si sciolgono in bocca alle vette frastagliate immerse nella luce rosa della sera e alle ripide pareti di ghiaccio.

La trama, se si può chiamare trama in film di questo genere, è: un po' di shredding a Whistler come introduzione, poi un sacco di linee di cuscini, alcune escursioni sugli sci, una volta come azione con un grande gruppo e un grande accampamento, lasciati da qualche parte da un elicottero, ancora più cuscini e nel mezzo alcune scene di natura non commentate (cascata, uccelli, foresta, ecc.), che sono presumibilmente destinate a rappresentare il divino senza forma e che ricordano lo stile di Sherpas Cinema.

Come già accennato, il film ha rinunciato ai protagonisti parlanti, come di solito avviene tra le scene d'azione. Invece di sciatori in piedi su una passerella che parlano del loro stile di vita numinoso, del divino senza forma e di altri pensieri profondi, vediamo solo gli sciatori sciare.

L'azione in quanto tale è spettacolare, ma non completamente sopra le righe. Si può guardare senza avere paura (penso a La Liste come controesempio...) e sognare nelle linee. Forse perché non si parla, c'è il tempo di mostrare quasi sempre le discese complete dall'entrata all'uscita, così come i salti e i trick, compresi gli atterraggi. A mio parere, si tratta di uno scambio riuscito.

Anche il tema delle valanghe è trattato in modo più elegante e simpatico rispetto a molti film in cui se ne parla esplicitamente: Vediamo un gruppo di atleti inizialmente bloccati dalla neve nell'accampamento sommerso dalla tempesta, poi sciamare motivati nella prima bella giornata alla ricerca di linee epiche. Il drone li segue fino al potenziale inizio di un ripido versante. Una volta in cima, si allontana abbastanza da permetterci di vedere la grande e fresca crepa in questo fianco. L'intero pendio è caduto. Scrollando le spalle, scendiamo al campo lungo la via di salita sicura. E poiché ci troviamo ancora nel campo di spedizione da qualche parte in mezzo al nulla, la giornata di sole viene sfruttata in modo diverso: Con il giusto atteggiamento, anche il pad surfing può diventare uno sport estremo.

Lo spettatore impara che non deve sempre essere la linea più malata e che anche scherzare con i compagni di campo è un passatempo utile quando le condizioni non sono favorevoli.

Conclusione

Bellissimo film. Ad alcuni piacerà la colonna sonora, ad altri no, come sempre. Personalmente, ritengo che il pacchetto complessivo sia un successo.

Se, come me, avete trascorso del tempo sul forum del TGR quando eravate giovani, avete potuto seguire come Athan Merrick, uno dei due uomini dietro i Dendrite Studios, si è trasformato da sciatore con ambizioni da professionista a regista sempre più ambizioso. Questo è un altro motivo per cui sono felice di questo film.

NUMINOUS è disponibile per l'acquisto su richiesta tramite Vimeo a 8,51 euro e per il noleggio a 4,25 euro.

Nota

Questo articolo è stato tradotto automaticamente con DeepL e successivamente revisionato. Se tuttavia dovessi notare errori ortografici o grammaticali o se la traduzione non fosse comprensibile, ti preghiamo di inviare un'e-mail alla redazione.

All'originale (Tedesco)

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